Questo sito è stato creato esclusivamente su portatili Toshiba, le fotografie scattate prima con una Canon e adesso con una Pentax (la prima reflex era una Yashica), il bosco il contadino lo taglia con una motosega Echo e per i ciglioni usa un decespugliatore sempre Echo. Sono ottimi e durano tanto, tutti.
Parole meno conosciuti sono:
Shikata ga nai (“si può fare nulla”, detto adesso a Tokyo, ma vale forse purtroppo anche per la centrale)
Hibakusha (vittime delle radiazioni, da Hiroshima in poi)
Setsuden (risparmiare corrente, Tokyo è grigio e mezzo buio, schermi a plasma e insegne luminose spente, paralizzato dalla spada di Damocle)
io guardavo Goldrake
Parlando di radioattività, domani son previste nubi un po’ radioattive. Un po’, dicono… Dicono anche “se non l’avessimo saputo [dell’incidente], non avremmo misurato”. Tutto un programma….
Ho dovuto googlare Goldrake, non lo conoscevo.
E poi credevo nubi in Giappone, ma leggendo le notizie vedi che arrivera in Svizzera e sono già arrivati in Islandia.
La differenza con Cernobyl è che succede
a) a rallentatore
b) in diretta internet/media, anche se alcuni dati non vengono resi noti.
Sì, è vero.
Il fatto che Cernobyl fosse più vicina seminò il panico in Europa. Io avevo 13 anni, me lo ricordo bene…
Ciao ciao a tutti, vado al lavoro 🙂
c’è anche Takeshi Kitano e le indistruttibili zip YKK…
Buono a sapersi. Ho due cerniere da sostituire.