Premi "Invio" per passare al contenuto

5 commenti

  1. joe 3 Novembre 2010

    Di buchi così a Vicenza e provincia ne sarebbero serviti, in questi giorni…

    anni di soprusi al territorio, bacini golenali naturali pieni di case, abitazioni, fabbriche… Strade che tagliano millenari corsi d’acqua, fossati riempiti di terra e intubati, vegetazione spontanea tolta perchè brutta (se non cementato tutto)… e ci si lamenta…

  2. NonnaPapera 4 Novembre 2010

    Foto suggestiva. Non sapendo il tedesco ho cliccato sull’invitante tasto “traduci” di Google.
    ecco il risultato :
    “Quando si riempie il cratere enorme nella città Turingia di Schmalkalden, un escavatore di grandi dimensioni da Brandeburgo utilizzati. Apparentemente, la dolina cosiddetto mediante lavaggio di salgemma, gesso o calcare fu gettato in terra.”

    Tutto chiaro adesso, no?

  3. Geppetto 4 Novembre 2010

    Per riempire l’enorme cratere nella città turingese di Schmalkalden, sara’ utilizzato un escavatore di grandi dimensioni proveniente dal Brandeburgo.
    Evidentemente, la cosiddetta dolina fu provocata da un dilavaggio sotterraneo di materiale roccioso quale salgemma, gesso o calcare.

  4. D. 10 Novembre 2010

    Ne stanno accadendo a centinaia in tutto il mondo, negli ultimi mesi. Ovunque. Cerca “sinkholes” su Google o Google News.

    Puoi dirci qualcosa in proposito dal punto di vista spiritual/apocalittico, ste? Cosa ne avrebbe detto Steiner?

    🙂

  5. ste 10 Novembre 2010

    Che la terra si apre e inghiotta le nostre strade e i nostri automobili è un segno forte: pentitevi, la fine è vicina!

    No, scherzi da parte, non ho idea se veramente aumentano o se aumentano solo le notizie. E ben possibile, visto che effetto fanno, e abbiamo sempre più bisogno di emozioni forti.

    Ma penso che la terra (intesa come uno dei quattro elementi e come pianeta) deve entrare più nella nostra coscienza: abbiamo presente l’inquinamento dell’aria, dell’acqua, ma alla fine tutto in terra finisce.

Commenti chiusi.

Pure qui si usano dei cookie... Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi