Questa me l'ha scritta Tommy su un foglietto disegnato, che mi son portato al lavoro (le sottolineature sono sue):
Papà ti voglio bene
anche dentro le vene,
non stancarti tanto
non voglio che ti rovini il manto
Anche quando non ci sei
ti dò tanto amore
con il cuore
[sniff...]
"La testa è piena di aria colorata e le rotelle del cervello le danno la forma dei sogni" (Stefano).
[Segnalata da Ivan. Grazie!]
Eleonora (1,5) sta guardando l'animazione "Pingu", che le piace moltissimo. Ogni volta lo accoglie con grida di entusiasmo "Bingu! Bingu!".
L'episodio mostra Pingu triste perché ha meno attenzioni del fratellino appena nato.
Improvvisamente, vedo Eleonora che si distacca dal video e viene verso di me coi lucciconi agli occhi e il mento tremolante, in silenzio...
Ha capito la trama ed è triste per il povero Pingu.
[e sarà la classica che piangerà davanti ai film d'amore...]
Il bosco delle fate (v. sotto) ha dato oggi un altro risultato.
Stiamo andano a scuola, e Tommy fa:
"Uèèèè! Si è avverato il mio desiderio!"
"Quale desiderio"
"Quello del bosco delle fate. Se mi sedevo sul trono, e pensavo a un desiderio, dopo due giorni si avverava".
"E si è avverato?"
"Sììì"
"E cosa avevi desiderato?"
"Di diventare magico"
[bene, aspetto un aumento in busta paga...]
Questa mattina mi stavo preparando per andare al lavoro.
Davide voleva che andassi con lui a giocare in veranda.
Quando gli ho detto che non potevo perché era tardi, lui ha fatto un faccino triste, ha fatto spallucce, si è girato per andare da solo a giocare dicendo:
"Sono triste. Sono tanto triste... come il butto anatoccolo".
[testimonianza di Lucia]
I bimbi stanno per andare a letto, e stasera si è aperta una contesa tra Raffy e la piccola Nori sull'orsetto "Babao". Raffy dice a mamma che lo vuole a letto con sé "perché la Nori me l'ha regalato".
"No Raffy - dice mamma - lei non sa cosa vuol dire regalare. E poi lei dorme sola soletta nella sua cameretta, e di notte abbraccia Babao. Tu hai Tommy con te, e puoi prenderti un altro orsacchiotto".
Dopo un po', Tommy mi fa:
"Papà, prima le parole della mamma mi hanno fatto quasi piangere..."
[eeeh questi teneroni...]
Tommaso fa sempre un bel po' di fatica a svegliarsi di mattina. Fa fatica a far colazione, a vestirsi... è normale.
Allora papà lo aiuta, lo veste, e mentre gli sta mettendo le scarpe dice: "Eeeh! guarda, io che sono grande ti sto mettendo anche le scarpe, e tu che cosa fai?".
T: "Io ti dò questo"
E mi schiocca un bacio sulla guancia.
[OK, soddisfatto!]
Oltre a segnalare le bellissime rime della Bovisa, vi sparo l'ultima di Raffy.
Di notte ha fatto un sogno in cui si trova assieme alla mamma. La mattina si sveglia e le dice:
- "Mamma, ti ricordi il sogno che abbiamo fatto insieme?"
[incontro onirico...]
Il mio cane di peluche
le orecchie le accarezzerei
da mattina a notte fonda.
Con la coda giocherei
fino a stancarmi.
Le zampe le terrò al calduccio
per far stare caldo il suo corpo.
Il suo morbido pelo fa molto caldo.
Che bello il mio cane!
[è una filastrocca; me l'ha dettata ieri sera Tommaso, prima di addormentarsi...]
Eleonora (1,4) cade e becca giusto giusto l'angolino del mobiletto di legno sulla fronte, facendosi una ferita lacero-contusa del tipo "fulmine di Harry Potter". Va bè: pianti, pezzetta fredda, steril-strip... tutto rimediato nel giro di mezz'oretta.
A cena però, Tommaso mangia alzando il tovagliolo davanti agli occhi.
"Cosa fai Tommaso? Perché ti copri gli occhi?"
"Non voglio vedere la Nori con il sangue sulla testa. Mi viene da piangere. La amo troppo". E dopo aver finito in fretta e furia il suo piatto scappa dalla cucina a guardare la tv.
[tenerezza...]
Casomai mi suggerite un titolo migliore...
Davide (sempre quasi 2) guarda l'inizio del "Libro della Giungla", in cui c'è l'immagine della luna riflessa su uno specchio d'acqua, e fa:
"Mamma, guarda: la luna fa bagnetto!"
Tommaso: "Sai papà, quando vedo la Beatrice l'abbraccio forte forte, tanto che quasi la schiaccio!"
Papà: "Ma le fai male?"
T.: "no"
P.: "E perché lo fai?"
T.: "Perché sono contento di vederla..."
[secondo me questo è amore...]
La mamma a Raffaele: "Sai che ti voglio tanto bene?" (fa bene alla mamma e al bambino dirlo, ogni tanto)
R - "Io di più"
M - "Io di più, come tutto il mondo"
R - "Io di più, come il palazzo!"
[Mamma-Raffaele 0-1]
La ragazzina coi capelli rossi contribuisce. Charlie Brown ringrazia.
Due bambine di sei anni:
M - tu ci credi a Dio?
F- (ci pensa un po')... e tu ci credi ai brontosauri?
[a entrambi!]
I bimbi fanno confusione per le scale. Cerco di zittirli dicendo:
"Guardate che non bisogna fare confusione, perché oggi c'è il funerale del signor P****" (è il nostro padrone di casa, un anziano signore che loro conoscono).
Tommaso: "Cos'è un funerale?"
Io: "E' una messa che si fa quando uno muore" (così, tanto per spiegare velocemente...)
Tommaso (ci pensa un po', poi, con fare incuriosito): "Chissà com'è andare in cielo?"
[già, chissà... ma tu resta qui ancora un bel po', piccolo mio]
Davide (2 anni) quando è dolce... raramente! (questo lo dice sua mamma)
- Amore, cucciolo, lo sai, la mamma ha tanto male alla gola oggi. Me lo dai un bacino ?
- Si (smack!)... passato?
- Sì, grazie amore, adesso è tutto passato... proprio tutto.
Zu, stavolta l'hai combinata grossa!
Francesca (7 anni) lo ha scritto a sua madre una mattina in cui è stata svegliata più tardi:
Dormi bene e splenderà il sole.
La luna si spegnerà e le stelle saranno ricoperte dalle nuvole.
In cielo o in mare o per terra io ti voglio tanto tanto bene anche quando dormo.
Mamma sei bella!
[sniff... :_-(]
Discussione tra fratelli all'ora di cena:
T - "Ma chi è il tuo amico più grande?"
R - "Tu!"
T - "E Eleonora?" (sorellina, nove mesi, Ndr)
R - "Anche. E anche papà, e anche la mamma"
T - "E i tuoi amici in classe?"
R - "Anche: Andrea, Federico, Marcoboschin, Giulia (e li elenca pian piano tutti...)"
T - "Anch'io ho gli amici: Andreadevita, Giulio, Mario, Alberto... ho cento amici io!"
[De Filippi, prenda nota e impari]
Squonk me ne segnala un'altra, che trovo meravigliosa.
Se è arrabbiato, pensa a una frase di sua figlia, due anni, che quando va a dormire dice:
"Quando mi sveglio, trovo il sole".
[è vero, chi ci aveva pensato?...]
Tommaso ogni tanto si sveglia piangente di notte perché ha fatto un brutto sogno. Anche stanotte (purtroppo per me). Ma teme di rifare il brutto sogno, e di svegliarsi di nuovo. E allora mi chiede:
"Papà, che sogno devo fare?"
E allora io provo a "suggerirgli" qualche argomento: i prati verdi, gli animaletti, l'uovo di cioccolata...
Stavo facendo un elenco simile, stanotte, quando lui a un certo punto mi ha fermato, e ha detto: "Ah no, so cosa fare! vai pure papà, buonanotte".
E io me ne sono andato, in preda a un dubbio: quale sogno avrà programmato?
Grazie a Roberto
Michele, quando aveva 4 anni: "Babbo, ma quando noi facciamo i sogni rimaniamo a casa?"
[è così bello sentirsi leggeri leggeri...]
La maestra fa un'attività in classe sulla fiaba della formica e della cicala. Racconto, disegno delle parti della fiaba, morale...
Alla fine, domande di verifica.
Una delle domande è: "Perché la cicala non ha fatto la scorta di cibo per l'inverno?"
Tommaso risponde: "Perché la cicala sa solo cantare!"