Raffaele si siede a giocare dentro un cerchio di plastica, tipo hula-hoop. Tommaso passa di lì, lo vede, e commenta:
"Tò, guarda un insieme unitario!"
[solo chi ha fatto insiemistica lo capisce...]
Maria Chiara è una bimba molto vorace. Si avvicina a Ludovica e le dice:
"Hai una merendina?"
"No, bella, mi dispiace".
Lei si allontana un po', poi torna, e fa:
"Hai due merendine?"
[della serie: tu HAI una merendina, ma la vuoi solo per te...]
Un po' difficile alla sera raccontare ai bimbi le fiabe prima della nanna. A volte capita addirittura che ad appisolarsi sia il papà. E allora...
Papà Francesco: "C'era il lupo (yahwn!) che scomisciava a scorrere sciù per il boshco...". E comincia a biascicare, preso tra le braccia di Morfeo.
Samuele: "PAPA' PERCHE' PARLI COME IL PAPA?"
[...]
Luca (5) sta dettando alla sorella la letterina a Babbo Natale:
"Caro Babbo Natale...", poi alza lo sguardo, e fissa per qualche istante il crocifisso attaccato alla parete. Ci pensa un po', poi aggiunge:
"Caro Gesù, ti voglio tanto bene. LIBERATELO!"
[vedi, il piccolo zapatista..]
Mariemarion, tramite Zu, mi segnala: Una volta mentre guidavo un po' incavolata mi scappò di dire a mia figlia: "Mi sento tanto un povero cristo".
E lei, per niente compartecipe anzi, alquanto asciutta: "La cosa non mi riguarda, io sono DIO!"
Aveva dieci anni, ne sono passati venti, siamo rimaste della STESSA IDEA. Sgrunt!
[e hai detto niente?]
Tommy tifa Schumacher, Raffy Barrichello. Guardano l'ultimo Gran Premio in tv, e commentano:
T - "Schumacher è il più forte?"
Io - "Sì, ha vinto il campionato"
R - "Anche Barrichello è forte"
Io - "Sì, lui ha vinto la gara..."
Piccola pausa... poi piccola discussione:
T - "E' vero che la Ferrari è la più veloce del mondo?"
Io - "Sì, è vero"
R - "No, ci sono gli scooter!"
[e poi va' a tifare Valentino Rossi...]
La mamma a Raffaele: "Sai che ti voglio tanto bene?" (fa bene alla mamma e al bambino dirlo, ogni tanto)
R - "Io di più"
M - "Io di più, come tutto il mondo"
R - "Io di più, come il palazzo!"
[Mamma-Raffaele 0-1]
Ecco qua un piccolo genio d'antan: Sonechka
[Zu è una miniera di segnalazioni. Praticamente questo è un blog a quattro mani]
La ragazzina coi capelli rossi contribuisce. Charlie Brown ringrazia.
Due bambine di sei anni:
M - tu ci credi a Dio?
F- (ci pensa un po')... e tu ci credi ai brontosauri?
[a entrambi!]
Zu è sempre più grande.
Mi chiede Lorenzo (3 anni):
"Cos'è lo stomaco, papà?"
"E' una sacca dove il cibo viene digerito."
"?!?"
"Dunque, vediamo... Tu mastichi il cibo coi denti e lo fai a pezzetti, vero?"
"Sì."
"Ecco, i pezzetti di cibo vanno in gola, scendono in un tubo che si chiama esofago e arrivano qui nello stomaco, dove diventano piccolissimi e vanno a finire in tutto il corpo."
"E poi cosa succede?"
"Tu cresci e diventi forte."
"E a cosa mi serve essere forte?"
"Per esempio ad aiutarmi. Se devo sollevare una cosa troppo pesante e ti chiedo aiuto, tu ce la fai?"
"Sì!"
"E perché?"
"Perché sono Zorro."
[... e i commenti a questo post sono una miniera!]
Raffaella, hai 27 anni, ma spero tu sia diventata un po' meno... spietata!
Ecco la sua autobiografia:
1. Mio nonno paterno era morto da un paio di anni ed erano nate numerose questioni sulla spartizione dell'eredità (4 fratelli e 4 sorelle!!!)... per cui in casa spesso sentivo discutere i miei genitori di questo argomento e di tutti i problemi che si stavano creando con i miei zii.
Premessa: ero (e sono tutt'ora) figlia unica e non facevo altro che chiedere ai miei un fratellino. Beh... un giorno a tavola me ne esco così: "PER FORTUNA CHE SONO SOLA COSI' QUANDO MORITE MI PRENDO TUTTO IO!!!"
2. Dovevo avere circa sei anni, la tirai fuori nel periodo natalizio... zii a cena che ovviamente avevano portato il panettone che a me (come a tutti i bambini!!!) non piaceva per i canditi (...e non piace tuttora!!!). Mia zia cercava di convincermi a mangiarlo facendo leva sulle immagini dei bambini africani che si vedevano in tv: "Guardali come sono magri... non hanno niente da mangiare... pensa come sarebbero contenti di mangiare questo panettone che tu non vuoi..."
Ed io: "E ALLORA MANDALO A LORO E A ME COMPRAMI IL PANDORO!!!" ...non fa una piega, no?!! :D
Torno a casa e Tommaso mi ragguaglia sugli ultimi compiti fatti in classe:
- "Sai papà, oggi ho fatto un esercizio del libro, e l'ho letto. L'HO LETTO! L'HO LETTO PAPA'"
[sì, queste sono proprio soddisfazioni!]