Originariamente pubblicato QUI con il titolo "L'animalista schizzinoso"
ore 19.00 , io, Alex, Lele stravaccati sul divano.
Alex: ....dai Lele tocca a te, prova a esprimere il tuo desiderio più grande.
Lele: uhm...mi piacerebbe avere un pollaio con delle galline
Io: e poi cosa fai, glielo tiri tu il collo?
Lele: mo nooooo le teniamo cosgi, per farci compagnia...
Io: guarda che le galline sono anche da pulire ...e una delle cose più schifose... è proprio pulire la loro cacca..
Alex: beh dai organizziamo dei turni, il lunedì e il martedì le pulisce la mamma, il mercoledi e il giovedì il nonno, il venerdi e il sabato io...e la domenica Lele!!!
Lele: pappààà, pappààà...posscio dirti una cosa? .....Vorrei cambiare desiderio. Vorrei una tartaruga! .....Le tartarughe...non fanno la cacca vero?
Grazie a "Testamarta"
Ero a casa di mio nipote per festeggiare il compleanno di mio fratello, quando veniamo sorpresi da un forte temporale che allaga la taverna dei nonni materni.
Il nonno arrabbiatissimo dice una serie di parolacce irripetibili ed Enrico prontamente le ripete (tutte, non ne salta una).
Noi sgridiamo subito Enrico.
Lui per tutta risposta: "Nonno non dire le parolacce perchè poi io le ripeto!"
(... una logica imbarazzante... soprattutto per il nonno)
Tommaso guarda il papà al mare, e fa:
«Papà, ma lo sai che con tutto quel pelo non sembri nemmeno sporco?»
[...così non solo il papà si sente una scimmia, ma pure zozzo!]
Raffaele è in gran vena questi giorni:
"Mamma, ti piacciono le Maissììn? (sarebbero le bamboline «My scene»)"
M - "E che cosa sono?"
R - "Sono delle Bratz (altre bamboline)"
M - "Non so... sono belle?"
R - "Sì"
M - "E allora mi piacciono"
R - "A me no"
[Niente da fare, ti porta dove vuole lui!]
Nonna regala alla neonata Eleonora una medaglietta di papa Giovanni. Papà e mamma l'appendono al lettino della bimba, in segno di affetto.
Arriva Raffaele, la vede, e dice:
"Mamma! guarda! ELEONORA HA UN EURO!"
[di questo passo dove andremo a finire...?]
Copio da qui
Sentita l'altra domenica a passeggio in montagna con un branco di fanciulli. Ragazzina di 8 anni.
"Io lo so cosa voglio fare da grande. Ma non lo dico perché so che si cambia idea e dopo non lo posso più fare."
[sshhh! è un segreto!]
Raffaele gioca sulla sabbia al parco. A un certo punto va dalla mamma:
R - "Mamma, ho fatto la pipì sulla sabbia"
M (preoccupata) - "Ti sei abbassato le braghette?"
R - "No"
M (con i sudori freddi) - "Ti sei bagnato le braghette?"
R - "No"
M - "E allora come hai fatto?"
R (sottovoce) - "Invisibile..."
A me Wittgenstein non piace (senza offesa, ma mi hanno fregato in filosofia alla maturità...), però scrive una verità.
La riporto, perché non ha permalinks:
Conosco un bambino di sei anni che dice parolacce da bambino di sei anni e tutti lo ignorano, come si fa con i bambini di sei anni quando dicono parolacce per farsi notare dagli adulti. Io ogni tanto ci casco e gli dico "ma piantala, scostumato!", e lui è tutto contento e ne dice il triplo, finchè il ferro è caldo".
A riprova di ciò, Tommaso è da qualche settimana che dice: "Go' pestà una merga!!!"
[scostumatello ma ignaro!]