Da un bel blog (Il monaco errante, via Iaia) una vera verità: a volte basta dare un dito a un bambino, che ti prende il braccio... e il cuore.
...Oppure, quando gli crescono i primi dentini, ti prende il dito, e ti dà un morso tale che vedi tutte, ma proprio tutte le costellazioni dell'Universo!
Tommaso: "Mamma, sai la differenza tra Hansel e Gretel e Pollicino?"
Mamma: "No, qual è?"
Tommaso: "Che Hansel e Gretel hanno la strega, mentre Pollicino ha l'orco"
[...e andatevi a leggere W.J. Propp!]
(con la collaborazione di Alberto...)
Costanza: "Papà, c'è Berlusconi in televisione!"
papà: "Sì? E allora?"
Costanza: "Mi piaaace Berlusconi! (oddìo, pensa il padre...) Ha la stessa voce del Lupo cattivo quando vuole imbrogliare i tre porcellini!"
[Perfetto! Una guru per Rutelli]
A me e mia moglie non va giù che nelle fiabe dove ci sono bimbi abbandonati uno o entrambi i genitori siano i "cattivi". E allora cerchiamo qualche occasione per ricordare ai nostri che la realtà è diversa dalle favole... con questi risultati:
Mamma: "Sai Tommaso, noi non vi abbandoneremo mai, neanche se non avessimo più soldi".
Tommaso: "Lo so, e poi noi quando siamo senza abbiamo la macchina che dà i soldi"
[un grazie sentito all'inventore del Bancomat]
Torno alla carica, qualche mese dopo, per cercare di "estirpare" da Raffaele, la misteriosa identità di Gargotto.
Papà: «Ma allora, Raffy, chi è Gargotto?»
R.: «Non è in classe mia!»
[E io cretino che gliele vado anche a fare, certe domande!...]
Questa l'ho ricevuta nel commento al post precedente, e la linko: complimenti al bimbo!
Leggete qua
[Grazie a Sable]
[L'augurio di Pasqua di Antonio]
Camilla tenta di estrarre una scatola, ma non ci riesce perchè tira ma non piega.
Io: "ma non si fa così, devi usare la testa quando fai certe cose..."
Lei mi guarda e poi prende a testate la scatola...
Ricopio ancora una volta da Aglaja
"Lele ti faccio la pappa????" silenzio
"Leeleeee??Ti degni di rispondere???" silenzio
"Leleeee cappero! se non mi rispondi non posso farti da mangiare !!!!!" silenzio
Lele: "Ma il càppelo è quello che si mangia?""
"Leleeeeeeee fagkajasdoiruoqipureoqiw MI DICI COSA CAVOLO VUOI DA MANGIARE?"
Lele: "Non mi piace il cavolo!!!!!!"
[Grazie di esistere, Lele - e scusa Aglaja]
Tommaso, gasatissimo dopo una gita al Bosco di Carpenedo (Mestre)
"Che bello, sono stato al bosco, sai?"
papà: "E ti sei divertito?"
T: "Sìììì, mi sono divertito un mondo! Ho visto quattordici cose!"
[Quando si dice!]
(Ancora da Cristina)
Massimiliano commenta così l'acquisto della nuova auto di famiglia col condizionatore:
"Ah... meno male che ha il condizionatore, così quando d'estate andiamo a Gardaland e c'è l'incidente a Modena non moriamo di caldo."
[vabbè, ma ogni anno, e sullo stesso punto!!!!]
E' possibile che un bambino di 5 anni (Tommaso) e il fratello di 3 (Raffaele) si mettano a giocare a scacchi? Sì, evidentemente, vista la scena che si è svolta a casa questo pomeriggio, di cui trascrivo alcuni dialoghi:
T: "Giochiamo a scacchi, daài!"
R: "Guarda che ho maglietta del 'momo ragno' (NdR Uomo Ragno), sono fortissimo"
T: "Guarda che certe volte devi anche perdere"
R: "Etcì! Papàààà, i mocci!" (rientra al suo posto) "TOMMASO! Non mangiarmi!"
T: "Dàiii, sbrigati a muovere"
R: "Ma mi mangi il re!"
Dopo un quarto d'ora si stufano tutti e due, allora Raffaele rimette a posto le pedine e canticchia: "Te-Li-Ho-Ma-angiati-ha-haaa"
[Poi va' a dire di Karpov o Kasparov!]
Grazie ad Antonio
Camilla continua a fare i capricci e sbraita. Mi fa arrabbiare e le dico: "Guarda che io non sono mica la mamma. O stai zitta o mi dici cosa vuoi una volta per tutte."
"Voio la mamma!"
[mi pare chiaro, no?]
(segnalazione di C.)
Gemma, colta in fallo dalla mamma:
"Tanto non mi puoi fare niente perchè io sono figlia di Gesù."
[teologia applicata - per chi non lo sapesse, il titolo è ricavato dalla Vispa Teresa]
"Mamma, non sciono mica un letto iooooo!"
Letto dal Blog di Aglaja, in mezzo ad altri post un po'... di tenore diverso.
Comunque il bimbo Lele è interessante. Da seguire.
"Allora Raffaele: Spiderman è l'Uomo Ragno. Spider in inglese è Ragno, Man in inglese è Uomo. Capito?"
"Sì"
"Dunque, ripetiamo: uomo in inglese si dice...?"
"RAGNO"
[uazzamericanboi!]
Tommaso vede la cassetta di "La minaccia fantasma", poi riassume.
"Papà, sai che Dart Mult ha infilzato Quai Gon (e qua mi pare di aver capito), poi Obiuank lo ha tagliato in due". E qui ancora ci siamo...
Ma poi continua: "E nel secondo Obiuank muore (ma no, non era in Star Wars?)". "Ma no - tento di spiegare - lui è Obi Uan Kenobi, e muore, ma da vecchio..." (pensa un po' che spiegazione...). Tommaso: "NOOOO! Obiuank (a ridaje) è Obiuank, e Obiuankenobi è un altro!".
[Ci rinuncio. Ma perché Lucas fa film così incasinati?]
P.S.: Chiosa di Raffaele, che ha 3 anni e mezzo, ma se non aggiunge la sua "pezzetta" non è contento: "Obiuank è il cugino del papà di Anakin!"
[o mamma mia!...]