Una serie su Lorenzo (3-4)
Lorenzo: "Perché il girasole si chiama così?"
Risposta: "Perché guarda sempre il sole."
Controreplica: "Ma i fiori non hanno gli occhi!"
Siamo nel reparto bambini di una libreria. Passando Lorenzo urta dei libri e cade un pupazzetto. "Raccoglilo" gli dico.
Risposta: "Non sono stato mica io, si è buttato da solo!"
La conta: "Ventuno, ventidue ... ventotto, ventinove, ventidieci"
Assieme a Riccardo (l'amico del cuore):
Lorenzo: "Io da grande voglio fare il poliziotto"
Riccardo: "E allora io faccio il ladro per stare con te!"
[tutto giusto, tutto calcolato]
Fatto da Andrea at 12.10.05 13:14 | TrackBackAh, grazie mille... anche a nome di Lorenzo!
Posted by: Jazzer at 12.10.05 15:11Narrano le cronache domestiche che quando all'età di 3 anni mi squarciai la fronte contro uno spigolo, la dottoressa di turno in Pronto Soccorso mi disse ironicamente di contare fino a trenta. Le facce sbigottite del personale sanitario al mio incedere numeresco ("Uno, due, tre, quattro..." - avevo solo tre anni, dopotutto) si sciolsero in una grande risata allorché, stufo di vedermi armeggiare addosso tagliai corto: "... sedici, diciassette, ventotto, ventinove, trenta, FINITO!".
Posted by: Francesco at 17.11.05 20:37