Tre cosette lette su blog tedeschi (link su richiesta). La prima, buona, riguarda Israele, un paese che pare essere riuscito bene di giocarsi molte delle simpatie delle quali godeva una volta. In cent'anni il KKL - Keren Kaymeth LeIsrael - fondo nazionale) ha piantato 240 milioni di alberi, nella prossima settimana 100mila studenti andranno a piantare altri 250'000. Gli incendi causati dai missili della hezbollah bruciavano 750'000 alberi.
La seconda è bruttina: In Germania e Austria la probabilità di fare Eiswein (vino dolce ottenute di uva colta ghiacciata - ma di brutto, -8° per qualche giorno) diminuisce ovviamente.
La terza parla del funerale fai-da-te: In Germania hanno il "dovere del cimitero", cioè i morti devono stare lì e basta, in cassa o in urna non importa. Se un bosco viene dichiarato bosco da cimitero va bene anche lì, mentre in Svizzera lo zio puoi spargere anche sul pratino dietro casa. Nel Valais dicono c'è un bosco che serve già da posto per l'ultimo riposo a 350 tedeschi e 500 sono in lista. Una ditta organizza tutto, per finire in un prato o un ruscello di montagna si spende €322.80.
Ma una volta entrata l'urna in Svizzera vige la legge elvetica e quindi essa può essere consegnata anche ai familiari. Che forse ritornano in Germania con un gran bussolo di Nescafe e fanno il funerale pirata dove li pare.
commenti (1)
Per completezza, dovremmo anche citare le migliaia di ulivi secolari sradicati dall'esercito israeliano nei territori palestinesi. Meno male che oltre a chi sradica c'è anche chi pianta, ma sarebbe meglio non sradicare, che gli olivi non hanno fatto del male a nessuno.
Deserteur | 21.02.07 09:17
21.02.07 09:17