Stamattina doveva dare una mano a Pierro ad ammazzare due maiali, e stasera ha ricavato la stalla, quindi ora è abbastanza stracco. Ma oggi è Martedì, e il contadino s'è detto che l'unico modo per non parlare un giorno sì e uno no degli spiriti della natura è di riprendere i martedì dedicato a loro (1, 2 e 3) e limitarsi quindi al giorno dedicato a Marte.
Su Greenplanet è già uscita la settima puntata dello scienziato pro-OGM, che ha pubblicato i suoi ragionamenti anche su un blog. Al contadino pare un po' inutile la discussione a livello scientifico, perché secondo lui il metodo scientifico non è in grado di darci spiegazioni in materia, a parte i fatti molecolari e le osservazioni del comportamento. Peggio quando viene usata come misuratore unico di verità (citato da un commento:
Ritengo piuttosto che la scienza di oggi sia una nuova forma di religione i cui credenti difendono a spada tratta i dogmi.
Più competenti sono gli addetti ai lavori. Per le piante parla il Verde.
Sulla domanda cosa cambia quando si modifica una pianta geneticamente la risposta è che cambia la vita. Che le piante rappresentano le forze vitali e che quando cambiamo la vita delle piante cambiamo la vita di tutto il mondo. Con ogni pianta modificata cambiamo il corpo eterico della terra. Il Verde domanda se sappiamo cosa facciamo, se sappiamo cosa succederà in futuro per via della vita modificata.
Sulla domando se c'è anche un cambiamento nel corpo eterico delle persone che mangiano queste piante la risposta è sì, la sua qualità peggiora, perché queste piante sono meno vitali, e aumenteranno le malattie del metabolismo di conseguenza. Ma dice che intanto facciamo ammalare il nostro corpo lo stesso anche senza gli Ogm perché i nostri alimenti contengono poche forze vitali. Se si concima chimicamente si moltiplica solo la sostanza materiale, non la vitalità.
In sostanza conferma quello che s'intuisce.
