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Fondamenti e fondamentalismi

Non si può sapere molto su una radiosveglia analizzando la sua materia. Per capirla per bene bisogna conoscere l'idea che c'è stato dietro la sua creazione, e i problemi degli uomini ad alzarsi ed andare a lavorare.

Ma è proprio questo approccio che segue la scienza da un po', con risultati scarsi e creando dogmi. Seguendo un po' questa discussione svoltasi da Marco al contadino ritorna la voglia di parlare un po' delle cose dietro le cose, come li vede lui.

"Come siete stupidi vuoi uomini, che non sappiate che un armadio esiste soltanto perchè diversi esseri stringono la loro volontà!" afferma un adetto ai lavori, uno dei 17 spiriti intervistati da Wolfgang Weihrauch, redattore dei "Quaderni di Flensburg", un quadrimestrale tedesco, e recentemente tradotto in italiano, lingua difficile per certe tematiche.

Ora uno vorebbe sapere com'è possibile questo, o vorebbe credere che è tutto inventato. Non si può provare nulla, una cosa fuori dal mondo materiale non può essere provata dentro questo mondo. Siamo liberi di credere a quello che ci raccontano queste persone, siamo liberi di credere all'esistenza di angeli, ninfe, gnomi, undine e tutto quanto. O possiamo credere che tutto è un gioco casuale di molecule sparsi per lo spazio.

Il contadino personalmente non crede che le verità spirituali escludono le verità scientifiche, anzi, se sono verità coincidono, sono solo prospettive diverse dello stesso cosmo.

Pure su Asgard News si deve sfogare Gabriele perchè i fondamentalisti scientifici vogliono indire una crociata contro l'astrologia. Ma sono troppe cose ormai sotto gli occhi di tutti per vietarli. I cerchi nel grano per esempio (secondo questi spiriti quelle vere li creano loro, quelli dell'aria, con le loro danze), l'acqua che memorizza musica, parole o anche sostanze (omeopatia, agricoltura biodinamica) e più che altro le sempre più numerose testimonianze che coincidono.

Libertà di credere. Nel primo libro il spirito maggiore ("Io e i miei fartelli abbaimo dato la lingua agli uomini") pone tre domande ai lettori, che potevano mandare le loro risposte per lettera o e-mail:

Cos'è l'amore?

Cos'è la libertà?

Cos'è (per lei individualmente) l'aspetto più importante del Cristo?

Loro non conoscono ne l'amore ne la libertà, direttamente. Anche i lettori potevano mandare delle domande, e ottenevano risposte. Il contadino pure. La seconda parte del secondo volume contiene una scelta di queste domande.

Per tornare alla discussione tra evoluzionisti e creazionisti, svotantosi anche su contaminazioni: La verità non la possieda nessun dei due, e l'esempio del gatto clonato che aveva il pelo diverso dimostra sche si è capito poco ancora del rapporto materia genetica e apparenza fisica.

E com'era il secondo comandamento: "Non farti un immagine di me e venerarlo."

Ma il mondo è piena zeppa di Dii solo o parzialmenti immaginati, compreso il metodo con qui abbiano creato il mondo.

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