Il contadino la pensa proprio all'opposto. Due di quelli che stavano a Bonn di questi giorni per il la sessione annuale del codex alimentarius (sì, quelli che due anni fa decidevano che irradiare il cibo è cosa ottima), Rolf Grossklaus e Basil Mathioudakis dicevano:
."Nutrition has nothing to do with prevention of illness - that is the exclusive province of medicine."
Povero mondo. Le regole del codex sono schiacciate da interessi economici, per forza. Quest'anno parlano delle vitamine e oligoelementi che ultimamente vanno molto di moda e che vengono aggiunti in ognibenddiddio, con il rischio probabile che uno prende un overdose, naturalmente. Da qualche parte ha letto che in America hanno dovuto correggere verso il basso le dosi consigliati di vitamine, e ora anche il codex si aggiorna in questo senso. Ma anche qui il vecchio fondamentalista del contadino pensa che sarebbe molto più facile di lasciare gli alimenti come sono, invece di decortarli, sbiancharli, estrarrli, omogenizzarli ecc per poi riaggiungere di nuovo gli stessi vitamine e elementi che si son persi, ma questa volta sintetici.
Che poi un alimento vero non è un conglomerato di molecule di proteine, carboidrati, grassi e vitamine ma un a cosaviva. E se è così è medicina.
commenti (1)
"Nutrition has nothing to do with prevention of illness - that is the exclusive province of medicine."
Criminali... *_*
Up
upuaut | 29.11.05 13:27
29.11.05 13:27