Qui la foto. E il contadino vorebbe allargare un po'il discorso due post di sotto.
Questa pecora avrà 5 anni, e in questi anni ha partorita già altre sette o otto, chi se ne ricorda. Che poi sarebbero ora statisticamente 4 montoni e 4 femmine che a loro volta avrebbero già figliate e fatte chi sa quanti agnellini. I montoni invece s'avrebbero ammazzati tra di loro finché ne rimane uno solo.
Questa pecora ha pure contribuito con il suo letame alla fertilità del terreno quest'anno "producendo" 2 damigiane di vino e 15 litri d'olio(che calcolo!), ed e questo il punto che tanti (vegan) non vedono mai. Per ora un agricoltura (bio) senza il letame non è possibile, o sì, ma produrrebbe pocchissimo, e nel orto niente e cosa si fa dei pascoli poi. Un podere senza animali è una cosa morta. Tanta terra (tutte le alpi, i pascoli pietrosi e/o ripidi, i boschi ecc) da solo qualcosa da mangiare a noi attraverso gli animali.
La produzione di carne dovrebbe avvenire solo in questa misura, tagliando i prati e mantenendo pascoli, che anche questi senza gli animali che ci mangiano non possono esistere, invece si semina tanto mangime (soja) su campi buoni oggi per governare animali in stalle senza paglia che si muovono mai, perché ci piace troppo la ciccia tutti giorni. E per questo abbiamo delle colpe grave verso il regno animale.
Che poi c'entra anche la fame nel mondo, perché le nostre maiali, polli e vitelli mangiano il pane dei poveri.
