pensieri agricoli
Mercoledì, 16 Agosto 2006
Domande terroristiche sull'esplosivo liquido
Per chi mastica l'inglese: Questo è da leggere (e ci si diverte anche).
[via il buon Schneier, ovviamente]
aggiornamento:Da Mirumir una traduzione di un post di Craig Murray:
Questa è, credo, la verità.
Nessuno dei presunti terroristi aveva costruito una bomba. Nessuno aveva comprato un biglietto aereo. Molti non possedevano neppure un passaporto, e se teniamo conto dell'efficienza dell'Ufficio Passaporti del Regno Unito questo significa che non avrebbero potuto compiere un attentato su un aereo per un bel po' di tempo.[...]
In tutto questo, la sola cosa di cui sono certo è che la scelta dei tempi è profondamente politica. Si tratta più di propaganda che di complotto. Degli oltre mille musulmani britannici arrestati in base alle leggi antiterrorismo, solo il 12% viene accusato formalmente di qualcosa. Si tratta quindi semplicemente di vessazione di musulmani, su vasta scala. L'80% degli accusati viene prosciolto. La maggior parte di coloro - pochissimi, solo più del 2% degli arrestati - che vengono incriminati non è accusata di terrorismo ma di reati di poco conto nei quali la polizia si è imbattuta setacciando le vite devastate di queste persone.
Siate scettici. Siate molto, molto scettici".
[via Momoblog]
Rimandi
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Ho notato che in svariati paesi nei giorni che seguono degli attentanti, vengono prontamente arrestate numerose persone. Dopo qualche anno (di galera e di processi) arriva regolarmente l'assoluzione.
Gia' che ci sono, segnalo www.luogocomune.net per chi non lo conosce.
Geppetto
Ho pubblicato un testo sul complottismo, in linea con le tesi di Momo.