Secondo Basel Action Network č molto di moda di spacciare i computer americani e europei rotti come "auiti tecnologici" per ridurre il digital divide nel terzo mondo, Africa in testa. Nel porto di Nigeria ci sarebbero 500 container contenenti 400.000 cumputer di cui il 75% inutilizzabili.
Naturalmente il Nigeria č piena zeppe di ditte specializzite High-tech, sia per ripararli sia per smaltire tutto il piombo dei monitor e altri metalli pesanti.
Foto e articolo sul Corriere della Sera:
Il problema non riguarda solo gli Stati Uniti e la Nigeria, ma č ormai questione mondiale. Tocca anche i telefoni cellulari e tutti gli altri apparati elettronici. Lidea di fingere donazioni quando invece si esportano materiali inquinanti č particolarmente ipocrita, ma segnala comunque un altro problema: sono molte le organizzazioni che hanno tentato seriamente la strada di ricondizionare i Pc, ma i costi si sono rivelati proibitivi, anche quando fatti da volontari. Queste macchine moderne in realtą sono fatte per durare poco, di modo che si alimenti il mercato di sostituzione, e i continui progressi della microelettronica e del software rendono obsoleti i Pc dopo appena 3-5 anni.
Pare che l'unica strada č di fermare il progresso. Costruire roba riparabile che dura. Creare lavoro per ripara le cose, invece di farne sempre nuove piene di nuove features (sta per arrivare il cellulare che ti lava i denti e l'iPodfico che ascolta le canzioni da sč).
Eh sģ, la strada č lunga.
commenti (4)
penso che sia inutile costruire cose"usa e getta" non riparabili.Oltre a creare inquinamento comunque hanno un "costo " che non č trascurabile, ormai. Tanto vale costruire cose che, in caso di guasto si possano riparare:
Alle fine i costo non si discosteranno tanto ,almeno penso
ritafaiella | 01.11.05 08:27
01.11.05 08:27
pienamente d'accordo. non possiamo continuare a mandare spazza che ingrassa i finti buoni.
non so come esprimere il mio disprezzo per tutti coloro hanno ideee simile e magari se ne vantano anche
peppe irace | 04.11.05 22:41
04.11.05 22:41
ho fatto un sacco di errori di scrittura ma penso di aver reso l'idea
peppe irace | 04.11.05 22:43
04.11.05 22:43
anche io sono rimasta sconvolta! e ho inviato la notizia in giro (cercando info su internet ho trovato questo post!) ho proprio un senso D nausea che M viene dall'idea che noi dei paesi (schifosamente) ricchi non vogliamo proprio vedere al di lą del nostro naso...
letizia palmisano | 19.12.05 21:10
19.12.05 21:10