L’unica cosa su cui in questi ultimi tempi si è sicuramente guadagnato è l’oro. Che nel giro di qualche anno ha raddoppiato il suo valore passando da 200 a più di 400 dollari l’oncia. Il che la dice lunga sul livello di preoccupazione all’interno dell’economia, perché l’oro è l’ultimo degli investimenti, il bene-rifugio per tradizione.
...la caratteristica di questa, tra virgolette, ripresa che c’è negli USA e molto meno in Europa, ci dice che i ricchi diventano più ricchi e i poveri più poveri. Oggi il salario minimo USA è di 6,50 dollari l’ora. Se in termini di potere d’acquisto dovesse essere portato a quello degli anni ‘70 dovrebbe passare a più di 18 dollari.
-486 società italiane quotate in Borsa hanno filiali nei paradisi fiscali.
...difficile pensare che il teatrino della politica, in Italia come altrove, riesca a mettere a posto un mondo organizzato da corporation che hanno al loro interno intelligenze di molto superiori.
...Una volta al massimo si faceva la guerra per le materie prime, i pozzi di petrolio. Oggi la guerra è diventata un motore dello sviluppo capitalista. Da quando gli Usa sono entrati in guerra contro il terrorismo, che potenzialmente è una guerra a tutto il mondo, gli investimenti in spese militari hanno fatto rialzare il PIL di quel Paese in maniera incredibile passando dalla crisi alla ripresa. Purtroppo un meccanismo del genere può durare molto. Questo è un capitalismo che produce sempre più catastrofi.
Tratto da una bella intervista ad un banchiere trovato sul sito di Open Economy.
Le idee del contadino in merito: L'organismo sociale è composta da tre sfere: Vita economica (cibo, vestiti, bisogni materiali: Fratellanza); sfera dei diritti e delle regole (comune, stato, accordi ecc.: Ugualianza); sfera culturale (scuole, religione, idee ecc.: Libertà). Il comunismo è crollato perchè voleva regolare tutto e ha ammazzato l'economia. Da noi le leggi l'economici vogliono commandare su le altre due, ammazzandoli entrambi. Se non si riesce a mettere a capo del organismo la sfera culturale siamo fritti. Se non si toglie al denaro la funzione di risparmio (con interessi s'intende) pure. L'idea di avere qualcosa che cresce da sé non è naturale, i soldi vanno sempre dove sono già e ognitanto bisogna spaccare tutto per ricominciare.