Voglia di Terra

e magari la passata con i tuoi pomodori verrebbe anche meglio...

la mia dieta è già abbastanza spartana e non so mica se raggiungo le 1500 calorie; ma ovviamente nell'articolo parlavano di un maschietto e non di una piccoletta a occupazione sedentaria.
Comunque si dovrebbe prevedere di insegnare già dalla scuola a mangiare in grazia di Dio e poi si dovrebbero istruire bene i medici di base che così potrebbero aiutare molte famiglie ad evitare l'obesità precoce dei bimbi. Il mio medico di base si è sconvolto quando gli ho parlato di alimentazione macrobiotica; a malapena accetta, con un atteggiamento di superiorità, il discorso sul biologico per il quale contesta la mia eccessiva fiducia nelle certificazioni. Ma cosa deve fare una cittadina oltre a crescere i suoi fiori sul balcone altro non resta che comprare (poco perchè caro arrabbiato) quel che i negozi specializzati ci possono dare. Mi sembra che le cose piano piano stiano procedendo; quando io ho cominciato ad interessarmi di biologico, in Italia esistevano solo 30 centri che si occupavano del tema... oggi mi rallegra vedere sempre più negozietti e scaffali di supermercati pieni di cibi accettabili (e spero realmente biologici). D'altronde mica tutti possiamo fare i contadiniper avere la certezza?
Ste, sono stata troppo lunga... scusami

Ste sta per Stefano?

Sì, anche la spesa può essere sovversiva. Per ora mi limito a schivare prodotti che hanno a che fare con le multinazionali o che so svolgere azioni antisindacali e ad acquistare prodotti equo solidali. Se superassi le mie inutili ubbie interiori e imparassi a respirare a ritmi normali, potrei anche iniziare a sfruttare meglio il mio tempo libero facendo pane e conserve. Forse in una vita prossima.
Il tuo blog è uno dei miei preferiti: entro, leggo, guardo e respiro un po'. Volevo trovare altre parole per dirlo, ma se aspettavo ancora si finiva, appunto, in una prossima vita :)
Buona giornata :)

Barbara: fai bene a fidarti, se ti fregano il problema e di più loro, tutto torna indietro. Senza fiducia si va in punti parti, direbbe Stefano. E non crede che la scuola deve insegnare a mangiare bene, qualcosa si dovrebbe imparare pure a casa. Sono forse più i genitori che devono imparare certe cose.

E grazie per le belle parole, Anna. Meglio non aspettare altre vite, si sa mai e fatto è fatto...

Sì, mai aspettare altre vite, hai ragione.... Volevo dirti, Ste, che non trovando il tempo per scriverti, per il momento anche io entro "furtivamente" nel tuo Blog, ti leggo, ammiro le tue foto, respiro tutto il respirabile che posso e me ne ritorno a casa con i miei sensi che hanno assorbito terra, sole, mare, frutta, odori, colori, pensieri e quel po' di poesia che non guasta. Buonanotte e grazie.

mio caro Stefano, i miei figli li ho allevati con faticose ricerche di cibi sani quando non c'erano ancora gli scaffali del super ad offrirli e per fortuna andavano in una scuola (steineriana) dove continuava la linea di casa; ma lo scontro avveniva ugualmente perchè avevano anche amici fuori dalla scuola che avevano la coca cola a tavola di complemento ai bastoncini findus con pacchetti di patatine fritte.... quello era il vero sogno proibito. Ora quasi tutte le mamme sanno che quello non è il cibo ideale per i loro figli; ma c'è ancora molta strada da fare prima che io riesca a non spiegare più perchè compro dallo scaffale del biologico alla signora incuriosita. E' vero comunque che per tutto ci vuole il suo tempo e che, anzi, mai avrei sperato di arrivare a vedere in questa vita il biologico al super.
Ste, i sommellier studiano tanto per capire meglio i vini e certo che si accorgono quale sia il migliore... mi sorprende che vincano solo 9 volte su dieci!
Buona giornata a tutti

E un po' come con le pecore: Possono morire gonfiate su un campo di grano battuto o su uno di erba medica in mezz'ora, mangiando troppo, se non si cacciano via in tempo.

Il problema è la roba che garba troppo e l'autocontrollo assente. Una lotta...