Il contadino se ne rende conto che la gente vuole trovare delle risposte concrete ai suoi problemi. Arrivano dei motori di ricerca qui non per imparare a cultivare, ma per eliminare, per esempio rovi e canne. Malgrado la sua esperienza soprattutto con rovi e ginestre il contadino non aveva scritto niente di utile in merito. Purtroppo i rovi non si possono elimare completamente (se non si vuole usare veleno), se crescano sui ciglioni, sotto gli alberi e in tutti posti che non si possono zappare-vangare-coltrare-fresare. Falciarli minimo tre volte l'anno diventano una specie di bonsai...ma attenzione: se si smette riprendono subito vigore. Sono un po' come le mosce, bisogna imparare a convivere. (God in his great wisdom made the flies. But he forgot to tell us why)
Per le canne invece c'è una soluzione alla portata di tutti: Recintarle e mettere un asino nel recinto. Dopo due anni sono sparite tutti e seccate anche le barbe. Poi gli asini fanno compagnia.
commenti (2)
ma tu li usi i disseccanti? mio padre dice che non sono dannosi per l'ambiente, ma io non mi fido tanto.
astridula | 11.05.03 21:56
11.05.03 21:56
Fai bene a non fidarti...chimicamente sono parenti stretti dei gas nervini.
ste | 12.05.03 13:25
12.05.03 13:25