Se continua così, tra tre anni la foresta equatoriale di Kalimantan in Borneo non esiste più.
Per due decadi Borneo era il massimo esportatore di legname, al picco meta anni 90 era un bisniss di 9 miliardi di dollari.
90% del legname viene tagliato illegalmente nelle riserve (dalla superficie da tagliare legalmente è rimasto solo il 5%), per soddisfare il bisogno internazionale di pavimenti in legno, panchine, mobili (la sedia tua, di che legno è?) e interiori di macchine di lusso.
Continua così, certamente . Si venderà il vendibile finchè c'è, poi si vedrà...
commenti (3)
nel nostro piccolo, col poco verde che è rimasto in Italia, abbiamo di contro per esempio che l'Enel che, entra nei tuoi terreni, abbatte alberi secolari e rade al suolo anche il sottobosco, in prossimità delle linee aeree perchè così per un po' di anni non occorre potare gli alberi alti, meglio fare piazza pulita, è più conveniente economicamente. E tutto questo perchè magari il proprietario precedente del tuo terreno ha firmato un atto dove l'Enel può fare tutto quello che vuole del tuo terreno, dei tuoi alberi, e può fare da padrona in casa tua.
Valentina | 16.02.04 09:35
16.02.04 09:35
Ma se non si da aria alle linea succedono i blackout...ognicosa ha il suo prezzo. Produrre l'energia più decentralizzato cmq qualche linea grossa si potrebbe evitare.
ste | 16.02.04 12:33
16.02.04 12:33
dare aria alle linee è potere anche tagliare tutto anche l'arbusto di 50 cm. fino a quindici metri a destra e a sinistra in linea d'aria? Mah!!!?
Vale | 16.02.04 13:01
16.02.04 13:01