Figuriamoci, ci deve essere per forza, è una questione di coerenza e di educazione, quasi una tradizione (pare che un blog che ha quasi quattro anni sia gia vecchio). Qui, nella città sede europea di San Google, tra l'elettrosmog e l'odore dei maroni arrosti, nella città zwingliana che ha messo fino a quest'anarchia di stand diversi uno dell'altro nei mercatini e ha pensato, rilasciato, testato, brevettato e reso d'obbligo il capannino unico (beata la ditta che lo pruduce); qui in questa città la mente del contadino cerca di percepire con pochi risultati le forze spirituali che sono attivissimi nello spazio dei tredici giorni santi fino la befana. Per compenso ha comprato un lettore mp3 (per regalarlo, dice: vediamo unn po').
Poi sicché vanno di moda a) il recycling e b) il creazionismo si cerca di pigliare due piccioni con una fava e si reclica sempre lo stesso post scritto in occasione del natale 2004 (perchè va benissimo prendere letteralmente la bibbia - se si capisce che vogliono dire, 'ste lettere - ma di conseguenza abbiamo anche due gesu'. Un natale sereno a tutti.
commenti (4)
Buon Natale, contadino, a te, ai tuoi cari, alle tue bestie, alle tue piante e alle rocce che ti stanno intorno!
Cesca
anonimo | 24.12.06 22:38
24.12.06 22:38
Auguri affettuosi ste, e divertiti nei tuoi giorni "trasgressivi" annuali di shopping sfrenato!!!
;-)
Petrolio | 26.12.06 18:38
26.12.06 18:38
radoveiqh uwskzfljn rtunwd lbjdcfhwe rsaqmut sfocqtax vxajpqn
scak qhdfaw | 02.03.07 02:01
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scak qhdfaw | 02.03.07 02:02
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