Voglia di Terra

Per i due gatti che s'interessano si continua l'esplorazione della energia usata da Keely (per gli ascoltatori nuovi: le puntata precendenti sono qui e qui). Il contadino crede che la spiegazione ufficiale che le sue macchine andavano ad aria compressa non sia vera e che vale a vedere le sue teorie e quello che ci dice Rudolf Steiner sulla capacità meccanica occulta, una di tre futuri doti della natura umana.

L'etere di Keely consiste in sette livelli o piani dalle molecule giù fino alla forma di energia eterica pura: moleculare, intermoleculare, atomare, interatomare, eterico, eterico luminoso.

Tutti i flussi energetici consisterebbero in tre forze attive contemporaneamente con le loro qualità specifiche in una chiara ordine armonica (come un accordo); anche i sette livelli sono ordinati secondo le leggi dell'armonia musicale.

Capito? Sì, neanche il contadino. Ma molto affascinante l'analogia con la musica. Keely dice:

Nel pensiero di nessuna macchina finora progettata si trova il mezzo per introdurro un centro neutrale. [...] Nella concezione della mia macchina vibrazionale non tendevo realizzare il moto perpetuo; ma un cerchio chiuso è stato realizzato che davverò dispone di un centro neutro, il quale è in uno stato che lo rende vivificabile dal mio etere vibratorio [...]
Tutte le costruzioni hanno un fondamento di cui forza deve corrispondere al peso della massa che devono portare, ma le basi del cosmos si fondano su un punto vuoto, il quale è molto più piccolo di una molecula; per descrivere meglio questa verità: in un punto intereterico, che per la sua comprensione richiede un intelligenza infinita. Uno sguardo nei abbissi di un centro eterico è lo stesso come guardare l'infinito spazio celeste, cercando il confine, con la seguente differenza: uno è il campo positivo, uno quello negativo.

Per Rudolf Steiner Keely è il rappressentante dell'umanità occidentale e Tolstoi quello per la parte orientale.

"Tramite questa capacità per l'occultismo meccanico" certe forme sociali che sono alla base dell'industrializzazzione dovrebbere ricevere una base del tutta nuova. Tutti i membri dei circoli segreti [dell'occidente] sanno che per certe capacità che oggi sono ancora latenti ma che si stanno sviluppando che si può mettere in movimento macchine e impianti e altro i movimento, con l'aiuto della legge delle "vibrazioni resonanti". Un picco riferimento potrete trovare in quelllo che ho abbozzato con la figura del Dr. Strader nei miei drammi misterici. Queste cose sono in divenire [...] Esistono motori i quali possono essere messi in movimento, in lavoro, conoscendo la rispettiva funzione della vibrazione, con veramente poco impegno umano. Così sarà possibile di sostituire molto, molto, per il quale oggi si usa forza umana, con forza meccanica."

[R. Steiner il 1. dicembre 1918, GA 186. Qui una traduzione italiana sul sito antroposofia e futuro]

"La cosa che viene espresso per il Tau è una forza che solo può essere messo in movimento dalla forza dell'amore altruistico. Pùò addirittura essere usata per mandare delle macchine, i quali però si fermeranno, quando uomini egoistici li usano. Forse siete al corrente che Keely ha costruito un motore che funzionava solo in sua presenza. Non ci fu inganno, perchè aveva dentro di sé quella forza mandante, la quale emerge dall'anima e può mettere in azione i mechanismi. Una forza motrice che può essere soltanto morale [...]
Le macchine del futuro andranno non solo ad acqua e vapore, ma con la forza spirituale, con la forza morale. Il simbolo di questa forza è il Tau e fu già descritta poeticamente con l'immagine del Santo Graal " (R. Steiner, 1906)

Ora è un po' tardi e si finisce per ora qui. L'idea che la possibilità dell'uso di queste forze nuove (o vecchie) è strettamente collegata alla questione della morale e del ordine sociale sana è molto confortante.
Visto così il problema delle energie alternative non è risolubile con un po' di idrogeno, un pizzico di fotovoltaico e qualche elice, ma solo affrontando le questione sociali.

[segue, c'è ancora materiale da tradurre]