Un mese indietro forse no, ma la primavera parte piano. Gli asparagi si sono mosse veramente solo una settimana fa e con quell'acquatina fissa settimana fa l'unico lavoro che si poteva fare era legare la vigna, che i capi si piegano bene quando son bagnati. E ora piange. Fioriscono le pere e le pesche, l'erba comincia a crescere, i pomodori nel tunnel sono nati male, le galline fanno sei uova al giorno (che fine ha fatta l'aviaria?) e un cielo limpido e pulito non si è visto da settimane.
Ma chi è veramente indietro un mese è naturalmente il povero contadino. Lui tutti gli anni riesce di essere dietro con i lavori un mese, tutti gli anni si dice che no, un altro anno m'anticipo, ma eccolo oggi nel bosco a tagliare la legna, che si fanno meglio di febbraio queste cose. Pioveva sempre, dice.
E che con quel ora legale si alza un ora prima e sicché lavora fino buio un altra ora di sera, poi deve curare i suoi blog e quando di solito ha fatto mezzanotte ora fa l'una e così sono anche due ore che dorme meno.
E infine un avvertimento: Se qualcuno nella rete dovesse (??) scrivere che il suo olio sa di nulla chiama l'avvocato subito.
commenti (5)
Anche il contadino ticinese ogni anno si ripete la stessa cosa... "l'anno prossimo anticipo tutti i lavori". Ma vuoi per stare a casa con i figli, vuoi per il tempo, i lavori vengono fatti all'ultimo momento. Questo comunque rispetta in parte il metodo biologico della mia azienda. Poi in estate si va all'alpe e qui in piano restano indietro i lavori che poi si faranno in ottobre. Consolati non sei l'unico e c'è da dire che se abbiamo scelto questo lavoro è proprio per gestire da noi la nostra vita...
emiliano | 30.03.06 09:06
30.03.06 09:06
Il cittadino leva il bicchiere colmo di vino buono e brinda alla nascita del nuovo blog, di cui si sente un po' il copy. Complimenti e lunga vita a Voglia di Linux!
Speriamo che si affàccino presto altri "linuxari", se contadini meglio, se cittadini poco importa, ma con lo stesso l'amore per il "web biologico" e voglia di spargere buoni semi e coltivare vita nuova.
Quanto al tuo olio, davvero Ste, finora qui non ne è sentito il sapore... ma deve essere buonissimo! ;o)
A proposito, quest'anno sarebbe possibile mettere nella lista anche il cittadino per qualche litro di olio novello?
Un saluto, anche al collega ticinese :-)
Vittorio B. | 30.03.06 13:02
30.03.06 13:02
Cè l'olio del 2005 e anche un po' di quello del 2004, non c'è una lista però ;-) E quest'anno è annata d'olio, si pensa qui.
@emilio: Una descrizione della vita sulle alpi ticinesi si pubblicherebbe volentieri qui...
ste | 30.03.06 20:44
30.03.06 20:44
tutti vogliono,ma nessuno lavora.
come mai???
conession | 30.03.06 21:26
30.03.06 21:26
Il mio alpe si trova a 1850 m/s/m. Salgo a metà giugno e scendo a metà settembre. E' una conca con un lago sul fondo immerso nelle montagne. Ci porto le mie 100 capre, una mucca, 5 maiali e due asini (Rocco :) e Pedro) che mi difendono il gregge dal lupo. Viviamo in una piccola cascina molto "alla buona". Mungiamo a mano, produciamo formaggi freschi e stagionati, pascoliamo le bestie, facciamo la legna. Ma ci godiamo soprattutto la natura...
Comunque anche qui la primavera comincia a farsi sentire e il contadino ticinese pensa e spera che quest'anno il fieno sia abbondante.
emiliano | 30.03.06 22:27
30.03.06 22:27