Sempre dal diario di un prete si viene a sapere come va avanti la facenda di cui si ha parlato qui qualche giorno fa:
...abbiamo avuto un' altra opportunitá di incontrare Dom Luiz. Molta piú gente rispetto al giorno del nostro primo viaggio, il secondo giorno di digiuno di Dom Luiz. Molti striscioni di enti legati alla lotta per la terra e in difesa delle acque e del Fiume. Molti attivisti di movimenti sociali, parenti di Dom Aldo, giornalisti e amici. Alcuni Indios di una delle molte tribú che abitano le sponde e le isole di quel tratto del Rio San Francisco hanno fatto una visita a Dom Luiz. [...]
Per oggi si aspetta una risposta al tentativo del governo di risolvere la crisi; il ministro per l' articolazione politica, Jacques Wagner del PT, é a Cabrobó per dialogare com Dom Luiz e proporre un posticipo dell' inizio dei lavori e una discussione del progetto con i movimenti sociali e la gente del nordest, in cambio della fine dello sciopero della fame...
[via Diario di Pe. Massimo]
commenti (1)
E mentre Dom Luiz Cappio non prende cibo il Rio de Amazonas è senz'acqua :-(
Vittorio B. | 12.10.05 00:25
12.10.05 00:25