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Implosione (ripensare la scienza)

Parliamo allora di V.Schauberger e delle sue idee o scoperte.

Noi siamo abituati ormai alla nostra tecnologia rumorosa e inquinante e speriamo solo di perfezionarla un po' col tempo. Lui diceva però che non sappiamo muovere nel modo qiusto ( o naturale) e che è inutile e solo dannoso perseguire la strada dell'esplosione.

Un buon esempio è il motore a scoppio, di cui esistono miliardi di esemplari. Rende molto calore e poco movimento. Esplosivo, creando pressione e calore, con forze centrifugale, riducendo le strutture con un atrito che cresce esponenzialmente compromettendo gravemente il rendimento, sono i principali attributi del principio di pressione, esplosivo. Usato della natura per distruggere, decomporre ecc. (in effetti è l'unica cosa che riesce bene alla nostra tecnica).

Schauberger, con molta osservazione (dell'acqua) e intuizione, ci dice che la natura (la vita) lavora principalmente con il principio contrario: Implosivo, creando tiro (succhiando), con forze centripetale, creando strutture. Tutti i processi di sviluppo delle piante e animali si basano su questi principi. Fin qui un po' della sua teoria, ma il bello è che lui era un pratico, che le cose le costruiva anche.

Per il principe per qui lavorava faceva costruire un scivolo per mandare le legna a valle. I periti dichiaravano che poteva mai funzionare, poca pendenza per esempio. A sezione di uovo, con apporto di acqua fresca (fredda) ogni qualche cento metri, a meandri come un torrente. La prima prova andò male però. Il tronco (con peso specifico maggiore dell'acqua) dopo 100 m si posava sul fondo e l'acqua passsava di sopra. Mandò vià tutti i operai per poter pensare indisturbamente, ma non ebbe la minima idea come rimediare. Le curve erano giuste, senza dubbio. Si mise a sedere vicino alla diga. Sentiva qualcosa sotto i pantaloni (di cuoio..), era una serpente. La prese e la buttò nell'acqua, dove nuotava velocemente a riva. Ma come fa a nuotare così velocemente senza pinne, si chiese. Segui l'illuminazione, osservando il movimento della serpe, a doppi cerchi, orizzontali e verticali. Chiamai i operai e le feci sistemare 300 piccole tavolette che mettevano l'acqua in un movimento analogo.

Due giorni dopo l'hanno messo a capo di tutto il dominio forestale...con il nuovo sistema si trasportava 4-5 volte più legna. L'enorma velocità in mezzo al canale faceva che i tronci toccavano mai le pareti.

Questo "succhio a spirale" creandosi tramite il movimento dell'acqua fa rebbe nascere un'energia finora sconosciuta: la levitazione, ovvero l'antagonista alla gravitazione (ancora senza teoria nella scienza moderna). Quindi nella natura non esisterebbe non solo il peso, ma con gli stessi diritti anche la "leggerezza". Grazie alla levitazione siamo eretti (più o meno) tutto il giorno senza grande fatiga; permette il volo dei uccelli; fa crescere le piante insù. Ma è di natura metafisica, nasce dalla vità e dai processi vitali, di cui portatore è l'acqua. In movimento, danzando.

A pensare un atrito che invece di aumentare esponenziale diminuisce per diventare negativo è una bella sfida all'intelletto...

Il contadino smette per oggi, si scusa per i errori e riporta le fonti:
La storia del canale (e di più) raccontata da lui stesso, in inglese. Un lungo articolo in tedesco e un altro lungo uguale, sempre in tedesco. Le foto ha fregato qui.

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