Prima di seminare colza per biodiesel sui campi e di lamentarsi su prezzi del gas in aumento continuo si potrebbe pulire i boschi magari. E pazzesco quanta legna va ammale, e questo bosco è pure vicino il paese. C'è sì qualche pensionato ancora che va in giro con l'ape e la motosega e raccatta quella vicino le strade, ma c'è lo stesso ancora tanto in giro a marcire. E nei boschi più fuorimano in montagna ci devono essere delle tonnellate per terra, ma questa legna si vede solo dopo le piene ad incastrarsi sotto i ponti.
In un'ora in quel bosco il contadino ha fatto la legna per andare avanti due settimane. Che poi una primavera fredda così chi l'ha mai vista.
commenti (2)
Ma la legna che va "a male" nei boschi va "a bene" per i funghi, per gli insetti, e in fondo anche per gli stessi alberi che si rimangiano con calma tutta la vita che i loro vecchi rami e tronchi marciti a terra hanno prodotto. Se andiamo noi a levarla per bruciarla, qualcosa al bosco viene a mancare. Te lo immagini che cosa diventerebbero i boschi se a spigolare la legna non fosse solo qualche pensionato?
Fufluns | 25.03.06 00:24
25.03.06 00:24
Ci sono due tipi di boschi, quella di riserva naturale e quello curato. Come contadino mi garba quasi di più quello curato, che produce per noi legna ecc. Anche i campi non sono naturali, e vedere campi trasformarsi in macchioni sto male uguale. Anche se il macchione va bene per gli uccellini ecc.
ste | 25.03.06 12:47
25.03.06 12:47