a) il doccio davanti alla capanna versa, sotto c'è un fusto per raccogliere l'acqua, stasera il contadino ha riempito la scheda di memoria (256 mb) della digitale (ASA 400 per avere una velocità breve di esposizione, scatto continuo). Sono mondi, questi.
b) domani sera quando alle 18:00 ci illuminiamo tutti di meno (nel senso strettamente essoterico-materialistico) non smettiamo mica alle 20:00, ma continueremo all'infinito, vero?
Il contadino è stato avvisato che c'erano donne sexy (un concetto mal definito) presenti nella pubblicità in fondo della pagina dei sfondidesktop. Questo certamente stona con l'estetica, l'etica delle opere fotografiche l'altissima morale sua e quindi ha tolto l'adsense di lì, rinunciando a ben un dollare e mezzo/mese - un piccolo sacrificio suo per la purezza dell'arte ma un grande passo per l'umanita intera.
Poi sfruttando la possibilità di scattare foto al ritmo di 3-4/sec sono venuti fuori delle cose interessanti, lì dove versa il doccio e sotto c'è un fusto per raccogliere l'acqua; disponibili sempre lì da ora in poi, insieme a qualche altro scatto.
[il titolo è studiato apposto del marketing director. Sex sells.]
Hanno offerto una possibilità ai fotoblogger di esporre una foto a testa nel mondo reale e poi questi non si muovono e preferiscono di riempire flickr finché scoppia:
Cari Fotoblogger,purtroppo non abbiamo ricevuto un numero di foto sufficiente per allestire la mostra come progettata...
Questa è (era) quella scelta e mandata a Roma dalle campagne qui, dopo nottate passate insonni sfogliando le quattro giga di foto. Il latro positivo è che il contadino ha imparato come si stampano le 50x70 online. Se vuoi una stampa di una foto: sono solo €19.90 per gli iscritti al Campagna Fan Club!
Stamattina quando prendeva le pecore dal recinto per mungerle una pecora era rimasta indietro. Avrà filiata, pensò il contadino. Dopo andava a vedere, l'agnello era morto sul parto, a quanto pare, giaceva in terra stesa sul dorso, panchetta all' insù mentre la mamma non capiva ancora e belava.
La posizione dell'agnellino era particolarmente espressiva, e visto che lui pubblica sul web ( e che il pubblico vuole emozioni forti, pensano gli editori oggigiorno) ha fatto naturalmente una fotografia; una foto che illustrerebbe bene il pensiero come la morte e la vita sono legati e che è naturale anche di non nascere dopo la gravidanza.
Il contadino è un coso fortunato: Alle sue spalle la Wwoofer suona la prima gymnopediè di Satie, da photocity sono arrivate le tre foto 50x70 di prova per la mostra, tutte perfette con il bordo nerino come lo voleva lui e ora basta di scegliere quella definitiva (e un grazie di cuore ai suggeritori). E di pomeriggio è anche ripartita la signora misteriosa di Roma, con un CD con una quarantina di foto che magari finiscono sulle pareti di un ristorante di un certo livello. E in capanna ci sono pure i primi due di tantissimi quintali di olive.
Visto la semplicità e la qualità buona con la quale photocity (ri)spedisce le foto sta meditando su un bottoncino "ordina stampa" sotto le foto del photoblog. Una 50x70 potrebbe costare 30 euro.
Qui la rosa per la mostra a Roma.E se un anima pia sa dire al contadino se in laboratorio quando fanno un 50x70cm significa esattamente 50x70cm o invece si tratta sempre di un molteplico preciso di 3x4 ...
Di Dicembre a Roma ci sarà un esposizione per
fotoblogger o appassionati di fotografia digitale o analogica, o di elaborazioni grafiche.
I partecipanti dovranno inviare una stampa di una loro foto o elaborazione grafica, delle dimensioni di cm. 50 x 70, arrotolata in un tubo di cartone, all'indirizzo:
PiùBLOG - Mostra Fotoblografica -
Associazione Culturale Asiciao
via Prati Fiscali 201
00141 Roma" target="_blank">esposizione di
fotoblog o appassionati di fotografia digitale o analogica, o elaborazioni grafiche.
I partecipanti dovranno inviare una stampa di una loro foto o elaborazione grafica, delle dimensioni di cm. 50 x 70, arrotolata in un tubo di cartone, all'indirizzo:
PiùBLOG - Mostra Fotoblografica -
Associazione Culturale Asiciao
via Prati Fiscali 201
00141 RomaIl contadino non sa mica quale foto stampare e mandare e se magari uno ha tempo e voglia di indicarne una (copiando il link) nei commenti qui sotto sarebbe felice, ha detto stasera, quel pigrone: deve essere dura prendere delle decisioni per gli artisti.
Le miniature sono qui.
Visto lo sviluppo del hardware davanti gli occhi vostri (è in via d'estinzione la risoluzione 800x600 e qualcuno gira già con 1600x1200) si era reso necessario un aggiornamento radicale della pagina con gli sfondi biologici per il desktop le quali (dov'era possibile) sono a disposizione in risoluzione massima ora. E quel fanatico di SEO* di VogliadiTerra ha letto da qualche parte che il blogroll non va bene a quelli di Google e quando uno lo mette da un altra parte gli si alzerebbe il pagerank con un aumento inevitabile delle entrate della pubblicità di 1278,87% e l'infallibile myBloglog dice che ci cliccano solo in tre per settimana.
Il CEO ha dato i suo o.k. per una fase di testing e al contadino rimane solo di accettare che dice il capo.
*) Search Engine Optimizer
Aggiornamento: La discussione si fa interessante. Una volta esisteva da qualche parte un convertitore opml2html (ora chiuso) che permetteva di tenere aggiornato la lista dei blog letti tramite feed ed era pubblicata su una pagina apposta. Stasera il webmaster qui ha aggeggiato con Bloglines per fare lo stesso sulla pagina del blogroll che ora contiene due tipi: statico e dinamico perché questo javascript non lo leggerà nessun spider.
Se una/o che sà scrivere due righe di perl si facesse avanti per scrivere un convertitore che genera la lista in html sarebbe il massimo.
Mentre arrivano pian piano i 20 mb degli aggiornamenti per digikam* e i suoi plugin attraverso il bosco (bagnato dalla pioggia: che siano lodati tutti i Dii vari attualmente in circolazione) il contadino segnala volentieri questa applicazione piccola e veloce che consente in modo indolore di creare foto panoramiche che è nato per windows e che gira benissimo anche sotto Linux (con wine).
*) digikam è la miglior cosa che il contadino ha mai visto per modificare e ordinare le foto nel PC. La versione nuova carica le foto più veloce e presenta tra altre cose un filtro incrociato per tag e data e la funzione di ricerca.
PS: Scoperto ora la funzione nuova di "Guida di composizione" quando si ritaglia la foto. Sezione aurea, regola dei terzi e triangoli armonici. Di quest'ultime due il contadino ignorava pure l'esistenza.
...un tubo. La macchina fotografica s'intende. Un pezzo tutto da sottoscrivere.
The quality of a lens or camera has almost nothing do with the quality of images it can be used to produce. Your equipment DOES NOT affect the quality of your image. The less time and effort you spend worrying about your equipment the more time and effort you can spend creating great images. The right equipment just makes it easier, faster or more convenient for you to get the results you need.
"Immagine" deriva da "immaginare", è l'attrezzo che hai in mano ti deve stare davvero in mano e soprattutto non ti deve disturbare troppo.
[Concetto ampliabile a tutti gli attrezzi per tutte le attività]
(Questo è per te, la speranza nel futuro del pollaio, dopo la volpe. Sono in otto.)
Il nuovo chiapparello della Canon (Powershot AE530)ha una funzione per fare immagini panoramiche che vanno poi riunite da un programmino (sotto windows, il contadino ha dovuto riavviare XP dopo mesi): Ecco l'oliveto (1.3mb) e la vista del poggio (900kb). Da guardare in misura originale grande con la scrollbar in fondo.
Oggi il contadino invece di comprarsi gli occhiali nuovi (che quelle vecchie son tutto graffiati dalla polvere) ha comprato per la terza volta uno di quei chiapparelli digitali che non durano più di qualche anno.
Succede che uno mette il nuovo portatile sopra la macchina per avere le mani libere e poi parte senza prenderlo. Beh, oggi il contadino ha messo la borsa con la reflex e la nuova Panasonic Lumix sopra la frangizolle, riempiva il serbatoio e partiva, marcindietro in salita perché il frangizolle è lungo e peso. Con la coda dell'occhio vede cascare qualcosa, tira la frizione, inverte la marcia e vede spuntare sotto il cingolo destro la borsa.
Dunque, la reflex col macro ha sopravissuto. Il tele, il flash e un rullino no. La Lumix neanche. Questa era la sua ultima foto.
Sapeva che non era una macchina adatta per la campagna. Meno male che è risuscitato la HP 735.
Che vergogna.
Che il contadino è uno di quelli che smontano tutte le cose rotte per almeno provare di accomodarle i lettori abituali qui lo sanno. Lui ama condividere anche le sue esperienze, e allora vi spiega come riparare una HP 735 con errore 106 (impossibile di estrarre l'obiettivo). Il primo passo è munirsi di un coltello con una punta molta affilata (in mancanza di esso va bene anche un cacciavite a stella fine fine), il secondo passo consiste di svitare tutte le viti visibile. Intorno al obiettivo c'è un anello che è solo incollato, basta strapparlo e sotto ci sono altre tre vitini.
Si apre fino ad un certo punto ora, ma non si riesce mica a risolvere il problema. Quindi si prova con la violenza, con colpi precisi, brevi e sodi. Ma non si muove niente. Ora si lascia riposare sul tavolo per un mese buono e poi si procede all'acquisto di una nuova camera, dopo un mese e mezzo di astinenza che fanno bene queste cose.
Di domenica si è deciso di pulire il suo tavolo e fa un ultima prova con il cadavere della macchina prima di seppellirla (nella stanzina c'è un angolo cimiterio di rotti svegli, regolatori di carica, registratori ecc), mette le pile e succede il miracolo, esce l'obiettivo. Però quando la rimonta vede che si è rotto una stecchina di plastica sotto un pulsante. In questo caso ci vuole un pezzo di fiammifero, che va incastrato al punto giusto.
Un fatto che in tasca del contadino le macchine digitali durano poco. Ha fatto fuori ora due HP 735 in tre anni, e la Panasonic Lumix ha una protezione dell'obiettivo che va bene solo nel ufficio e già il secondo giorno faceva storie a tirar fuori l'obiettivo. Per ora la porta in giro avvolta dentro un calzino, mentre la HP l'aveva in tasca così.
L'ha scelto sopratutto per lo stabilizzatore ottico, che permette di fare foto quasi a buio, con un tempo di 1/8 senza sfuocarle, utile anche col macro e con lo zoom ottico (6x). Il macro era invece meglio con la HP, che lavorava anche con lo zoom.
Diffidatevi da architetti toscani.
