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Innestare, è ora

Qualche giorno fa il contadino ha innestato due peschi, che sono i primi da fare. Importante è di procurarsi le marze un paio di settimane prima, devono essere ancora ferme. Questo vale per tutti i frutti, a parte l'ulivo per il quale si prende la marza direttamente dalla pianta. La tecnica d'innesto che si adopera più facilmente per pesco, susino, albicocco, ciliego, pero, melo e ulivo è l'innesto a corona. Ora però è troppo freddo, ci vorebbe un bel caldo nebbioso. Il tempo perfetto per innestare è quando si sbuccia bene il portinnesto. A proposito: Il pero cotogno prende sul biancospino, tant'anni fa il contadino l'ha provato. Purtroppo era troppo basso per gli asini, l'hanno rovinato.

I portinnesti per i peschi gli trova spesso nel orto. Nascono i noccioli sputati, l'anno scorso ne ha trovato due. D'inverno gli mette in un vaso, dove gli tiene un piao d'anni. Poi fa una bella buca profonda 70-80cm e larga uguale o di più, ci butta dentro mezza carriola di letame (stagionato un anno) e tra un paio d'anni si vede che frutti fanno. Di regola sono buoni ma salvatici, vuol dire picini, allora vedi sopra. Ma ognitanto son anche perfetti così, una volta uno veniva fuori pescanosce.

Tra una decina di giorni si dovrebbero vedere spuntare le gemme. Sembra sempre un miracolo.

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commenti (3)

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http://www.altragricolturanordest.it/dettaglio.asp?Id=357

Una ricerca britannica: livelli di ferro dimezzati in bistecche e latticini, magnesio e calcio in caduta libera nei formaggi. Carne e latte si sono gravemente impoveriti di minerali negli ultimi 60 anni. Una ricerca pubblicata in Inghilterra attribuisce la colpa allo sfruttamento intensivo del suolo e fa un'impressionante lista di perdite nutrizionali: livelli di ferro pressoché dimezzati in bistecche e latticini, magnesio e calcio in caduta libera nei formaggi.

Credo possa interessare.

emiliano donati:

Ciao, il mio pony mi ha scortecciato quasi comletamente una pianta che faceva ottime prugne. La pianta avrà trent'anni, ma l'ha scortecciata per una superficie molto estesa, anche se non è andato dappertutto a grande profondità.
La continuità della corteccia completa però non c'è quai più, a parte una strisciolina di un paio di centimetri.
Ora l'ho cosparsa di calce, pensate che possa sopravvivere con una bella potatura?
Grazie.

ste:

Forse. Se vuoi provare metti anche la corteccia artificiale/pasta per gli innesti. Anderebbe innestato su un altro susino, per salvarlo di certo.

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