Si è già parlato in varie volte qui dei rapporti strani cha abbiamo con i animali da carne, e si riparla:
La Thailandia sta impiegando militari e detenuti per uccidere milioni di polli nella speranza di fermare l'influenza dei volatili.
La gente ha paura di avvicinarsi ai polli e cosi' 400 soldati sono stati mandati nella provincia di Suphan Bari, a nordovest di Bangkok.
Li affiancano nell'opera anche 400 detenuti.
Tutti i polli della provincia, importante zona di produzione (un miliardo di volatili all'anno con esportazioni per 1,5 miliardi), verranno uccisi.
Grande è la paura per un salto della specie. In Vietnam si sono ammalati già tanti maiali.
S'inverte il gioco, prima siamo stati noi un pericolo mortale per il pollo d'allevamento.
Aggiornamento: In un appello congiunto FAO, OMS e OIE chiedono un'assistenza internazionale... la comunita' internazionale deve mobilitarsi per fornire fondi ed assistenza ai Paesi colpiti ed aiutarli ad eliminare la minaccia.
Per eliminare la minaccia bisognerebbe eliminare questo tipo di allevamento e la nostra frequenza di ingerire polli fritti, secondo la modesta opinione del contadino.