Voglia di Terra

Quando il contadino arriverà alla porta del cielo e lo chiederanno: "Cos'hai fatto nella vita terrestre?" lui risponderà: "Ho tagliato l'erba sui ciglioni." Praticamente tutto il podere è un unico ciglione.

Prima con la falce e la frullana, ora col frullino detto anche decespugliatore, in media consuma due serbatoi di quel liquido arabo indispensabile a giorno, di questi tempi. L'importante è di evitare di tagliare certe cose (a parte gli ulivi naturalmente), per esempio vanno salvati gli asparagi, l'iperico, il finocchi selvatico, il maggiorano e i fiori in genere, invece senza pietà vengono frullinate l'erba alta comune, rovi, rosa canina, ginestra e tutti gli alberi che stanno per nascere. Tagliando tutto si finirebbe con un mondo solo verde a pratino senza farfalle e cibo per le api e palloso a guardarlo. Di questo se ne accorta finalmente anche il mondo universitario, che organizza il corso Frullinaggio selettivo e Valutazione ambientale il 25/26 di Maggio presso la Facoltà di Agraria di Siena. Numerosi interventi dei massimi esperti in questo tecnica incisiva per un equilibrio ambientale, mirata ad un futuro vivibile per tutti tranne l'erba alta, tra qui quello del sottoscritto ("Tecniche di riconoscimento tempestivo del Asparago salvatico nel erba alta"). Altri interventi: "Prospettive del frullinaggio selettivo nel Europa a 24";"La politica agricola comune (PAC) e le farfalle";"Studi di efficienza comparative: Falce, Asino e frullino" e alla fine segue una simpatica prova pratica dietro l'Aula Magna.

(Eventuali somiglianze con altri convegni sono puramente casuali e fatte in spirito di solidarietà assoluto.)