Visto che è finita la vendemmia si potrebbe anche riaprire 'sto blog, con lo svantaggio di averlo di nuovo affamato di post tra i piedi. E' pure passato anche l'equinozio (ieri) e l'eclisse anulare nel Pacifico (ieri l' altro. E a cercare un link decente per questa eclisse il contadino ha trovato solo questo avvertimento, che dice: La data per la quale e’ prevista quest’eclisse combacia con una configurazione dei pianeti lontani decisamente intensa in grado di causare catastrofi di carattere tecnogenetico nei giorni che la precedono se non per l’intero mese. Le probabilita’ che tutto cio’ effettivamente accada sono molto alte. Non sono cascati punti razzi, ma in Germania l'incidente "tecnogenetico" c'era e come, il 22.9).
Per quanto riguarda l'uva: Bianca +25%, nera -30%, in tutto 12 quintali di meno. Se il mercato era fatto bene il prezzo dovrebbe quindi salire del 15% per dare al contadino i stessi soldi di anno. Ma la giustizia è un concetto divino, mica economico. Allora si cercano chi ha le colpe, e si fa presto individuare il responsabile di questi grappoli minuscoli: La grandinata di aprile ha colpita di più la nera che era più avanti nello sviluppo e l'ha ridotto in bonsai per tutto l'anno.
Ma poteva essere peggio, la qualità dell'uva era buona, il vino rosso graderà più del 13% e l'uva tinge bene, nonostante quell'agosto fresco fresco seguito dalla siccità. Ha piovuto all'ultimo momento poi, come lo fa spesso qui.
PS: Naturalmente anche quest'anno il contadino ha fatto un centinaio di bottiglie di succo d'uva o meglio mosto pasteurizzato. (E c'era anche una discussione interessante su quanto libertà può o deve uno dare a sua moglie se lei la chiede. Il contadino si meravigliava un po' del concetto, ma non è che lui ci capisce tanto, del matrimonio.)
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buongiorno
cri | 24.09.06 16:57
24.09.06 16:57