Voglia di Terra

Il contadino non è morto, ha solo il muso per terra: il crollo di post-raccolta. Ieri era l'ultima volta al frantoio, per quest'anno. FIché si devono cogliere le olive non si riesce mica a fare altre cose. Ora deve riprendere in mano tutto il podere, fare le fosse per le strade, segare la legna e sopratutto montare il panello fotovoltaico che sta scrivendo con la lampadina d'olio accanto.

Piante colte quattrocento e rotto, quintali 54, Olio 805 kg.

Hanno offerto una possibilità ai fotoblogger di esporre una foto a testa nel mondo reale e poi questi non si muovono e preferiscono di riempire flickr finché scoppia:

Cari Fotoblogger,

purtroppo non abbiamo ricevuto un numero di foto sufficiente per allestire la mostra come progettata...

Questa è (era) quella scelta e mandata a Roma dalle campagne qui, dopo nottate passate insonni sfogliando le quattro giga di foto. Il latro positivo è che il contadino ha imparato come si stampano le 50x70 online. Se vuoi una stampa di una foto: sono solo €19.90 per gli iscritti al Campagna Fan Club!

Chi si ricorda ancora della guerra? Quale, dove? Ah già, quella nel Libano:

In Libano si fanno ancora i conti per capire quant'è costata la guerra in termini economici. Secondo un rapporto della Fao diffuso oggi, i danni e le perdite all’agricoltura, alla pesca e al settore forestale causati dalle ostilità della scorsa estate ammonterebbero a 280 milioni di dollari. Il conflitto ha colpito il settore agricolo in modo diretto, per via dei bombardamenti che hanno danneggiato o distrutto le coltivazioni, gli allevamenti e le attrezzature agricole. Ma molto più grave, secondo la Fao, è stato l’impatto economico indiretto del conflitto in termini di perdita dei mercati e di posti di lavoro.I bombardamenti hanno avuto come bersaglio principalmente il sud del Libano e i sobborghi sud di Beirut, aree tra le più povere del paese. Nel Libano meridionale, l’agricoltura rappresenta quasi il 70 per cento delle fonti di reddito delle famiglie. Le perdite maggiori sono attribuite all’impossibilità di accedere ai campi durante il conflitto, che ha coinciso con un momento cruciale per il raccolto di alcune coltivazioni destinate all’esportazione (soprattutto frutta e patate). Secondo il rapporto, buona parte della produzione di quest'anno è rimasta a marcire nei campi. Per di più, molti campi agricoli saranno inutilizzabili fiché non verranno rimosse le bombe inesplose. Questa è la situazione per il 25 per cento della terra coltivata del sud del Libano [...]

La lotta del contadino con il portatile della figlia per farci girare Linux si avvicina alla fine...

pppd[0]: --> Sending: ATX3
pppd[0]: ATX3
pppd[0]: OK
pppd[0]: --> Modem initialized.
pppd[0]: --> Sending: ATDT7020187187
pppd[0]: --> Waiting for carrier.
pppd[0]: ATDT7020187187
pppd[0]: CONNECT 45333/V42BIS
pppd[0]: --> Carrier detected. Chatmode finished.
pppd[0]: Serial connection established.
pppd[0]: Renamed interface ppp0 to modem0
pppd[0]: Using interface modem0
Status is: connecting
pppd[0]: Connect: modem0 <--> /dev/ttyS0
pppd[0]: CHAP authentication succeeded:
pppd[0]: local IP address 80.104.166.14
pppd[0]: remote IP address 151.99.26.43
pppd[0]: primary DNS address 62.211.69.150
pppd[0]: secondary DNS address 212.48.4.15
pppd[0]: Script /etc/ppp/ip-up finished (pid 6115), status = 0x0
Status is: connected

Grazie al modem esterno. Trovare il driver per questo wimmodem interno qui è difficile. Tra poco scriverà la guida completa per gente rurale come lui. E a proposito di connessione: In paese si può sottoscrivere un pre-abbonamento per wi-fi telefono VOIP ecc che qui l'ADSL arriverà mai. Ci sarà una riunune e se persone in numero sufficiente sono interessate lo installano l'antenna. Il contadino era molto tentato (moltissimo), ma alla fine non firmò. Ha pensato che per la natura qui basta e avanza già l'elettrosmog del ripetitore sul camposanto e in fin dei conti il 52k ha bastato fin'ora e basterà anche in futuro per tutto che vuole fa in rete

Poi ha piovuto stanotte, finalmente, ma manca ancora tant'acqua per guardare fiducioso all'estate prossimo.

Come promesso eccola una piccola guida per (senza offesa) contadini, casalinghe e boscaioli. (Per il contadino l'agricoltura biologica sembrava da sempre normale, logico e buono, già quando era ragazzo. Con i programmi liberi lo stesso, da quando ha coprato il primo computer quattro anni fa.

1. Cominciare di usare Firefox per navigare,Thunderbird per la posta (importano tutte le impostazioni da IE e OUtlook) e OpenOffice per i documenti word, presentazioni e foglie di calcolo excel. Sotto Linux sono uguali e si importano bene le mail ecc. Una cosa nuova alla volta, quindi.
2. Imparare come si avvia il PC dal lettore CD invece dal disco fisso. Consultare il manuale sotto la voce "ripristino da CD". Sul portatile qui va premuto F12 all'avvio, dopo si seleziona con le frecce CD/DVD e si preme "invio".
3. Procurarsi varie CD o DVD live di Linux, spesso allegate a riviste nell'edicola. In alternativa si possono scaricare le ISO (file immagine) dai siti di tutte le distribuzioni.Ubuntu/Kubntu, SuSE e Mandriva sono forse le più semplici per principianti. Dopo basta masterizzarli come "Immagine".
4. Inserirle nel lettore, spegnere il PC e avviarlo dal lettore CD. A volte non volgiono partire, di solito c'è un menu con F1, F2, F3 ecc. dove sono spiegate le opzioni speciali di boot. La prima da provare se non partono da sè è #boot: live acpi=off (è il power managment). Il segno "=" si trova incima sulla destra da qualche parte (perché la tastiera all'inizio è inglese). Pigiare invio, se non succede nulla basta spegnere il PC e provare la prossima. I dati sul disco fisso non vengano mai toccati.
5. Risponendere alle domande su lingua, tastiera, ecc. Quando è avviato il sistema esplorare tutto. Tenere pronto una chiavetta USB con qualche foto, testo ecc per provare, magari la digitale, la stampa, lo scanner. Punti difficili possono essere il Wifi, carte PCMIA, controllo batteria, l'audio, a volte le chiavette USB, il modem, accelerazione 3D, stand-by e sospensione su disco (quando il sistema è installato davverò).
   Non riproduranno gli .mp3, .AVI ecc essendo formati proprietari; questo va risolto dopo l'istallazione definitiva, che non è difficile.
6. Quando hai preso un po' di dimestichezza (KDE è simile a Windows mentre Gnome assomiglia più al Mac) e hai individuato quella distribuzione che gira meglio con la tua hardware saresti anche pronto per l'istallazione dual boot, cioè all'avvio scegli di avviare windows o Gnu/Linux.
7. Il punto è di non ammazzare subito windows. Sicuro è di fare l'installazione su un disco diverso, o con windows riformattato e usato poco. Su vari forum si può leggere "installato Linux X e windows non s'avvia più". In tutti modo fai un bel backup dei dati e della cartella "C/Documents and Settings/nometuo/Dati applicazioni.
8. Cliccare il bottone "install", imposti lingua, luogo, data, nome, password,
9. SuSe e Ubuntu/Kubuntu hanno un ottimo programma di partizionamento disco (forse anche altri, segnategli nei commenti). Scegliere "personalizzato", "ridimensiona windows" e creare tre partizioni nuove: una swap, una radice "/" di diciamo 10 GB e una grande /home. Nella /home Gnu/Linux salva tutte le impostazioni e dati personali dei vari utenti. Se in futuro si dovessi rompere il sistema o vuoi provare un'altra distro puoi reinstallarla nella partizone "/" senza toccare la /home, conservando tutti i tuoi dati. Da Linux puoi leggere, copiare (e in futuro pare anche scrivere) tutti i dati sulla partizione di windows Nfts. Viceversa no. I più esperti si fanno anche una piccola partizione formattata con FAT dove possono accedere entrambi i sistemi, ma va bene anche la chiavetta.
10. Esploralo e imparare di usarlo . Anche con windows hai dovuto farlo.

Oggi tirava molto vento e così il contadino si è accorto che il fulmine che ha fatto fuori il modem del portatile e il regolatore del impianto fotovoltaico ha pure fritto anche quello della elica che gira nel solo nel minimo e forse anche quello della pompa solare nel pozzo. Tempi duri per gli aggeggi troppo sofisticati. In compenso stanotte ha fatto una quarantina di mm di acqua e una mezza piena in valle, aveva già paura che non piove abbastanza questo autunno.

Magari ci vuole anche una volta un post per le femmine. Alle femmine in genere piacciono molto gli animali, pensa il contadino (oggi ha trovato questo nella massa di fieno, l'altra volta c'era un riccio invece. Diceva, no, che di solito sono loro a comprare il sale (e altre cose alimentari). Solo le femmine, quando comprano il sale (te maschio che leggi 'sto post che è mica scritto per te: Quando hai comprato del sale, l'ultima volta?)...diceva, le femmine nel supermercato con il sale comprano anche iodio, fluoro e altre cose che nel sale hanno perso niente, che il discorso del sale puro è importante, molto. perché c'entra l'io.

Stamattina alla radio hanno parlato delle semplificazioni per i stranieri in materia di permesso di soggiorno (il contadino consiglia a tutti a passare una mattinata alle questura insieme ai non-membri-dell'EU): Ora si può fare la pratica della domanda o del rinnovo a 14'000 uffici postali convenzionati, ritirando un kit (il contadino adora i kit)(il kit per la vita in campagna per esempio, o il kit "Il piccolo blogger, compreso un account di splinder)(l'idea di queste parentesi a fila non è sua)(è di eio).

Ma il bello è l'idea che un immigrato è un criminale già di partenza:

Poi, tramite raccomandata, al cittadino immigrato è comunicata la data in cui dovrà presentarsi in Questura per il primo appuntamento nel corso del quale consegnerà le 4 fotografie e gli saranno prese le impronte digitali.

Per i permessi di durata superiore a novanta giorni, sarà previsto anche il rilascio del permesso di soggiorno elettronico a 27.50 euro.

Il permesso di soggiorno elettronico è una tessera magnetica, simile a una carta di credito, con un microchip e una banda a memoria ottica che contengono i dati anagrafici, la fotografia e le impronte del titolare in formato digitale.

Un altro successo tipo autogol della lotta al terrorismo: Nessuno può dire nulla contro le impronte e neanche contro il chip nel passaporto per tutti che pare è belle arrivato.

Stanco di ritrovare per l'ennesima volta il focarile spento di mattina perché nessuno ha pensato di mettere un troppolo grosso di sera? La tua stufa si accende sempre male? Problemi del passato, perché ora c'è FascinadiGinestra®, un prodotto innovativo studiato per facilitare la tua vita quotidiana. FascinadiGinestra® non sporca, rispetta il protocollo di Kioto, brucia meglio della benzina e non puzza.

FascinadiGinestra® è prodotto artigianalmente in aziende piccole piccole pieni di ciglioni che stanno per sparire (e che dovrebbero neanche esistere secondo le teorie economiche vigenti).

FascinadiGinestra® è disponibile verde (da seccare in terrazza) e pronto all'uso. Una fascina basta per accendere fino dieci volte un fuoco. Conservare in luogo asciutto e ventilato

Non ti basta il fieno per l'asino? Niente paura, per fortuna c'è CimaDiCanna®, l'integratore minerale nuovo ricchissimo di fibra certificato ISO 9000. CimaDiCanna® non è in vendita, bensì ogni uno può procurarselo in quantità immense GRATIS.
E' disponibile in due versione: CimaDiCanna® tagliata sugli cigli delle ferrovie, riccho di ferro e CimaDiCanna® tagliato sulla rive dei fiumi (contiene tutto).

Qualche settimana fa il contadino scopriva l'esistenza del
vetiver. Una idea per uno studente di agraria o simile sarebbe di fare la tesi di laurea su questa nuova tecnica verde anti-erosione. In modo che in futuro magari ai cigli delle strade spariscono questi blocchi di cemento.

Se qualcuno è interessato può mettersi direttamente in contatto con chi ha esperienza nella coltivazione.

Ricontano un'altra volta le vigne, a quanto pare.

Il ministero delle Politiche agricole sembra deciso a mettere la parola fine al vero e proprio balletto di cifre cui si è assistito negli ultimi anni sulla consistenza del vigneto-Italia. Il ministro De Castro nei giorni scorsi ha infatti invitato gli assessori regionali all'Agricoltura a fornire - entro il prossimo 31 marzo - un quadro delle superfici vitate regionali, sia di quelle regolari, come di quelle per le quali è stata presentata domanda di regolarizzazione. Ma anche - laddove il dato è disponibile - dei vigneti irregolari per i quali non è stata neppure presentata domanda di sanatoria.

E pure erano così professionali con tanto di foto aerei e un programma che ci proiettava i dati catastali sopra, e senza aver denunciato la superficie a vite non era più possibile di vendere l'uva o il vino. Il paese delle meraviglie - e faccende di questo tipo al contadino ispirano molto fiducia per il futuro (da una parte...): Quando i tedeschi o i svizzeri decidono di implantare un chip sotto pelle a tutti per aver accesso ai serrvizi di sanità, pensione ecc funzionerà; qui invece siamo salvi.

- ma quelli elettromagnetici. Per chi s'interessa delle possibili effetti dell'elettrosmog ecco un resoconto di una conferenza tenuta a Parma:

Il dott. Sarti ha fatto molte analisi e misurazioni sull'interazione geomagnetiche con i suddetti fattori, constatando che queste possono dare disturbi psico-fisici di vario genere su molti individui. Questi possono essere di varia natura, dai banali mal di testa, dolori muscolari, cervicali o lombari, al nervosismo, l'insonnia, l'eccitazione, la stanchezza fino anche a malattie serie e pericolose. Naturalmente, come già accennato, gli effetti sono molto soggettivi e dipendono anche dalla forza e dalla qualità del campo bioenergetico personale. Per questo può accadere che lo stesso tipo di fattore, naturale o artificiale, induca effetti diversi da un soggetto all'altro, oppure che abbia effetti su qualcuno e nessun effetto su un altro.
[...]
Interessante anche la sua affermazione circa la forza neutralizzante sulle energie dannose riscontrata nelle immagini sacre della tradizione cristiana, le uniche che sono state testate.

Nota al margine per i seguaci del cicap: Per ricerche scientifiche ci vogliono occhi, naso, orecchie e per andare oltre strumenti vari, come telescopio, microscopio ecc. E perché no, questi strumenti possono essere anche sensi sviluppati da certe persone, come i rabdomanti, e possono anche essere verificati da chi li possiede anche, 'sti strumenti, ma non da chi ne nega l'esistenza. Come dire "Non ho un microscopio, quindi le cellule non esistono."

Qui in campagna tutto su ripete nel ritmo delle annate; si vanga, si coltra, si semina e si pianta, si pulisce i ciglioni, si taglia la legna e l'erba, si zappa e si raccoglie. E come gli ultimi anni il contadino fa anche il solito viaggio. Quest'anno è previsto un concerto di Bach, il natale al monastero di Einsiedeln e magari se passa vicino al lago rizza pure qualche sasso; il lupo perde il pelo ma non il vizio l'arte.

Ma questo non vuol mica dire che rimane fuori del cavo (offline, come si usa dire in itaglese).

PS: L'importante delle vacanze e cose simili e forse il gesto "Io parto"...

Le persone educate e gentili prima (dell'eta di SMS, blog e web duepuntozero) usavano spesso mandare delle cartoline a quelli rimasti a casa. Dunque: Tanti saluti a tutti, specialmente al nonno! Qui fa anche un po' freddo, c'è il sole oggi, il caffè costa 4.50 (franchi) e una pisciata nel pissoir della stazione centrale 1.00 (franco).

Figuriamoci, ci deve essere per forza, è una questione di coerenza e di educazione, quasi una tradizione (pare che un blog che ha quasi quattro anni sia gia vecchio). Qui, nella città sede europea di San Google, tra l'elettrosmog e l'odore dei maroni arrosti, nella città zwingliana che ha messo fino a quest'anarchia di stand diversi uno dell'altro nei mercatini e ha pensato, rilasciato, testato, brevettato e reso d'obbligo il capannino unico (beata la ditta che lo pruduce); qui in questa città la mente del contadino cerca di percepire con pochi risultati le forze spirituali che sono attivissimi nello spazio dei tredici giorni santi fino la befana. Per compenso ha comprato un lettore mp3 (per regalarlo, dice: vediamo unn po').

Poi sicché vanno di moda a) il recycling e b) il creazionismo si cerca di pigliare due piccioni con una fava e si reclica sempre lo stesso post scritto in occasione del natale 2004 (perchè va benissimo prendere letteralmente la bibbia - se si capisce che vogliono dire, 'ste lettere - ma di conseguenza abbiamo anche due gesu'. Un natale sereno a tutti.

Sottoscritto in toto:

Il punto è che nessuno ha il diritto di imporre le proprie concezioni esistenziali, qualunque esse siano, a un altro, soprattutto quando si tratta di cose così private come la gestione del proprio corpo fisico. Detto questo, aggiungiamo che, per questa ragione, secondo noi una nazione, se vuole essere una nazione civile, dovrebbe dotarsi di leggi che tengano conto del fatto che ognuno ha il diritto di accettare o rifiutare questo o quel dogma, questa o quella teologia, e che ha il pieno diritto di disporre del proprio corpo come meglio crede. Uno scienziato o un teologo può pensare quello che vuole sui concetti di vita e morte, ma non ha alcun diritto di imporre le sue concezioni agli altri.

Per parte sua il contadino non è per niente convinto che le sofferenze smettono in automatico con l'ultimo battito cardiaco. Quello che sente i dolori (una scottatura, ma anche la gelosia, la paura e il desiderio insoddisfatto) è il corpo astrale, che puo' impegnare tanti anni per dissolversi nella sua sfera.

Il contadino domani lascia la sua città natale per recarsi in zona collinare 3 nei dintorni di Lucerna. Si è quasi abituato al fatto che tutti si fermano di botto se solo rallenti il passo accanto le strisce pedonali (sono 140.- se ti beccano, pochissimi vigili in giro e tutti lo fanno. Tutti.), ha risparmiato molti soldi rinunciando ai tram e camminando (una camminata di mezz'ora ti pagano 2.70, che per lui è roba). Ha fatto il pieno di iso di distro varie di Linux da masterizzare, sfruttando una connessione che a tanti sembra ormai normale e aveva gli occhi molto umidicci al concerto di Bach condotto dal fenomenale maestro Muhai Tang
(la pelle italiana viene conciata da senegalesi, la legna tagliata da albanesi e gli operai-artisti futuri della musica classica sono cinesi, c'erano bel quattro nel orchestro).

Poteva partecipare alla bellissima messa di natale abbazia di Einsiedeln con un organista splendido, orchestra e canti gregoriani, il tutto in latino (pero' con leggero accento elvetico) e naturalmente occhi umidissimi anche li' (è un tipo abbastanza sentimentale, si sa).

Infine una abbuffata televisiva, tra molto ha pure visto cinque minuti di "striscia la notizia" e 13 minuti di Vespa. Ora capisce tutto. La fine di "Heidi" (commovente), il primo del "signore degli anelli" (ambiente fantastico spesso senza senso: scale astruse, mostri senza ragion d'essere) , il terzo episodio di Matrix (uno spreco totale, stesso discorso per l'ambiente che fa solo ridere. La città della macchine è molto diverso, lucido, basta guardarsi intorno, è non parla con una finta bocca, ma forse con la voce di Google; Stanislaw Lem diceva una volta che nessuno oserebbe di raccontare stronzate assurde irate per i capelli sul vicinato mentre appena scrivono fiction e fantasy tutto pare permesso.) Zappando ha vista in due serate piu' sangue che in un mese di un macello pubblico e piu' sparatoie che in un anno a Bhagdad. L'unico film veramente degno di un link (per la bravura delle attrice e sopratutto quella che fa la ragazzina) era Oleandro Bianco, tratto da un bel libro dello stesso titolo.

Una cigliegina amara per chi ha letto fin qui: Questo quartiere di Zurigo ha pubblicato una guida all'elettrosmog con tra l'altro un cartina con tutti i ripetitori nei dintorni (una ventina nel giro di un chilometro). Ma dice che il cellulare in mano è peggio di mille ripetori in distanza. E che usandolo in macchina aumenta di brutto la potenza emmissiva per poter trapassare la carozzeria. Quindi quando entri in macchina fai meglio finto di entrare in una sala di concerto o in chiesa e spengilo perchè non riesci mica a non rispondere quando ti chiama e guidi anche meglio con due mani.

Il rientro in orbita e l'aTERRAggio è previsto per l'ultimo dell'anno. Intanto auguri per un fertile 2007.

Quest'anno lo tsunami colpisce internet.