Voglia di Terra

Nel tentativo di spostare un po' d'audience da mediaset a vogliaditerra ha pure sacrificato la domenica mattina, il povero contadino. Ci dovrebbero essere tutti gli ingredienti necessari richiesti dal grande pubblico: E' un reality show (il contadino esiste davvero), c'è la suspense (pioverà? ), la bellezza (del contadino e della natura), un po' di sesso (indispensabile nella natura), e la crudeltà (non del contadino, quella della natura). Ci sono pure nuovi sfondidesktop gratis.

Dell'impegno di tenere in vita una creatura come un blog parla anche b.georg, in italiano e non in questa lingua imbastardita del contadino, che comincia a chiedersi se è lui che ha il blog o piuttosto il blog ha lui. Ha sì un anima (o uno spirito) perchè è fatto di parole scritte, e lui vede già nascere nella blogosfera un orfanotrofio (adotta un blog a distanza) per i blog abbandonati e anche, bisogna dirlo, un cimitero dove andare di domenica a ricordare le ore trascorse con l'uno o con l'altro. Tutto questo solo per dire che anche lui ogni tanto si fa pensieri sulla vita coniugale con un blog.

Un po' del sabato mattina invece l'ha sacrificato prima col tentativo di vedere l'eclisse in natura e poi sul computer. Tutti e due tentativi falliti, il primo per via della ignorantezza di una collinetta che lo ha fatto vedere il sole alzarsi solo alle 6:15 quando la luna era appena uscita. Comunque era bello lo stesso. Il secondo perchè la diretta del corriere della sera andava male per via del tempo. Invece ha trovato questo sito con delle bellissime foto di eclissi e non solo, fatto da un'astrofilo che prende le sue vacanze quando ci sono eclissi e va a fotografarli. Sotto costruzione è la pagina dedicata a questa appena passata, vista in Scozia.

E' mezzanotte, il contadino cerca di dormire, mentre dalla finestra aperta sente una ragliata soda ogni tre minuti. Non darà mica noia Rocco a Luisa, che dovrebbe figliare in questi giorni? Dopo dieci ragliate s'arrende, si alzà, prende la pila e scende nella valle umida. Trova Rocco tutt'agitato, Chiara confusa e Luisa con un puledro che assomiglia tutto a Rocco, che è già in piedi e cerca il latte. Porta fuori in un altro recinto Rocco e la sua compagna, ringrazia il Grande Asino, e poi invece di andare a dormire scrive questo qui.

Per chi ha voglia di rovinarsi l'umore (e la speranza di un mondo agricolo migliore): Un articolo sulla questione OGM (organismi geneticamente modificati)...

Il discorso sugli muri a secco di Bruno ha fatto pensare al contadino a tutta la roba murata finta che ci circonda. Finte sono le trave di legna (fatte di tavolette), finti muri (cemento rivestito di piastrelle che simulano mattoni) e molto altro. Sono bugie murate, queste. Purtroppo questa moda non si limita mica all'architettura. Siamo arrivati a produrre anche alimenti finti: pomodori cereali patate ecc. che solo sembrano pomodori cereali patate, "belli" fuori con poca vita interiore che è l'essenziale di un alimento. Per non parlare di politici finti, con cravatta microfoni partito e tutto.

Ritornando ai muri a secco pare ce non ci sia ne tempo ne denaro per farli originali. E'un effetto del sistema economico attuale, e finche non cambia rimane solo questa strada del compromesso. Almeno questa.

Basta con queste storie del contadino, adesso voglio parlare di una gallina. La gallina in questione si sente furba, ha tanto sangue selvatico e quindi voglia di covare. Se lo fa sul nido dove tutte le sere il contadino ritira le uova, verrà scoperta subito e verrà messa in un bidone buio per un paio di giorni per farle passare l'idea di pulcini (e rimetterla sulla strada giusta della uova-produzione). Così si cerca un posto un po' da parte nel pollaio e lo riempie di uova, e le sorelle la aiutano. A un certo punto decide di covare...

Il problema è che ci sono troppe le uova in quel nascondiglio. Le rigira, cova scalda si da da fare ma ci sono sempre due tre uova che ghiacciono.



E' quella lì che gira con un pulcino solo. Morale?

Al contadino sembra troppa "pesa" la sua pagina e butterà fuori le immagini dei musicisti e forse anche i pianeti e il sole ed i cerchi nel grano. Obiezioni?

Propongono una specie di sciopero nel mondo blog. (Anche quando scioperano i contadini nessuno se ne accorge se non vanno a bloccare il traffico). Ma per riflettere sulla dipendenza dal proprio blogghetto, fa senz'altro bene quest'iniziativa, un po' come le domeniche senz' auto fanno riscoprire l'aria il silenzio le gambe e la bici. Ci vorrebbe però un ritmo, tipo la prima domenica di ogni mese o ogni 32. (Il contadino per aderire aspetta ancora le direttive dal sindacato, ma forse basterebbe ora anche un certificato del suo medico.)

Per dimostrare l'effetto letale di un overdose di blog c'è il testimonial Freddy, morto bloggando (se non è vero è inventato bene), e quindi si ripropone il problema del blog orfano. Il contadino aveva proposto un orfanatrofio, dove si possono adottare blog abbondonati invece di aprirne sempre nuovi, una specie di riciclaggio insomma. Accolto per ora solo da Giornale di Cantiere. Poi chi non vuole darli in adozione potrebbe sempre fare un bel funerale con tomba e tutto. Un celebre morto ci sarebbe già.

La terra si è trasformata in polvere e le burrasche passano lontano. Ormai il contadino farà una finaccia, ma per altri motivi:

Ogni giorno in Europa chiudono 600 aziende agricole, entro quattro anni 750000 lavoratori agricoli italiani corrono il rischio di scomparire, per le scelte di chi predica la liberalizzazione economica e cerca di imporre un’agricoltura che esaurisce le risorse naturali...

dall'apello dai contadini ai cittadini trovato al Foro contadino.

Se le giornate di astensione di blog cominciano con la disgrazia di due agnellini morti e il bidone di latte rovesciato, il contadino farebbe forse meglio senza. Poi il flusso regolare della sostanza dopante è importante per l'equilibrio mentale del soggetto drogato.

Dopo aver fatto un giretto sui blog è tornato un po' confuso, ora non sa più se ha un blog o un sito personale (o è un sito aziendale: comprate un po' d'olio bio e in offerta due gattini gratis!) e dov'è la differenza. Comunque sia, vorebbe informare la blogosfera che le asine vanno in calore otto giorni dopo il parto (un occasione che Rocco ha sfruttato subito). Appuntamento per il prossimo puledro fra un anno allora.

Altra informazione inutile dalla vita in campagna: Il contadino in questi tempi si alza verso le quattro, prende un caffè, esce di casa e rientra subito per cercarsi un lavoretto dentro, perchè fuori fa 35 gradi.

Comincia la stagione dei cerchi nel grano, e ne segnalano uno in Italia(i capolavori però nascono quasi sempre in Inghilterra). Il bello di questo fenomeno è che costringe la gente a rivedere certe idee sul mondo. O a ignorarlo. Se si accetta il fatto che per noi comuni mortali è impossibile fare dei miracoli del genere forse non rimane altro che ammettere l'esistenza di gnomi silfe elfi maghi o alieni...

Siccome vanno di moda i conflitti d'interesse il contadino vi racconta uno suo: In questione è il comportamento nei confronti della metcalfa, quelle farfalline americane che nel '79 si sono clandestinamente intrufolate nel belpaese per rendere appiccicosa la vegetazione. Il contadino ha sempre cercato di ridurre la loro presenza, tenendo areati vigna e uliveto, eliminando la vegetazione bassa per ostacolarne la nascita. L'apicoltore invece vorrebbe tutto coperto di melata per le sue api. (Voci maligne dicevano addirittura che erano stati proprio gli apicoltori a importarle). Ora sta nascendo la generazione di quest'anno, e visto il bisogno reale delle api di rifarsi un po' il contadino si limiterà con le pulizie (è una bella scusa per la sua pigrizia).

I primi anni erano tremendi, d'estate tutto era unto di melata e nera di fumaggine, se toccavi un cespuglio o una siepe s'alzavano nubi di farfalline per entrarti negli orecchi e nel naso, negli ultimi due anni però la natura sembra di aver trovato un nuovo equilibrio, forse ha contribuito anche l'introduzione di un antagonista, americano anche lui. Senza gli americani...

Ma Dio mio, ancora nessun post sul caldo qui, il contadino rimedia subito: Peter parla dell'ottimo metodo per stare meglio adattato da kataweb: Segnalare le temperature con un tasso di sconto di 10 gradi. Tornando alla realtà c'è da dire che di questi tempi forse non esiste un posto migliore per il pomeriggio che in una chiesa medievale, ascoltando un concerto d'archi meraviglioso (Sciostakovic e Britten), con ingresso libero. Freeware in dialetto informatico.

Un capolovoro.

Stamattina le pecore finalmente hanno fatto la doccia. Ne avevano bisogno, ma non tanto come la terra e le piante, per non parlare del contadino: La sua voglia di terra è proporzionale al contenuto d'acqua in essa. Nelle ultime settimane tendeva verso zero. Ma per portarla al livello normale ci vuole ancora di più di quel prezioso elemento che è l'acqua...

Grande è lo spettacolo del tempo in questi giorni. Cumuli di nubi si formano a tutte le ore, passano o si trasformano in diluvi, a volte in grandine; cielo nero, afa tremenda, aria rinfrescata dalla burrasca passata. La terra si esprime attraverso il tempo, ci parla nella sua lingua. Ci parlano anche i disegni nel grano, un linguaggio ancora da decifrare, un linguaggio visivo, come la pittura e la fotografia. Forse è meglio non perdere troppe parole su qualcosa che andrebbe capito vedendo, non parlando. Per chi vuole seguire la stagione qualche link: Inghilterra (Database di giugno), cropcircleconnector, sempre di giugno (il più aggiornota sembra), Lucy Pringle (le foto più belle), i cerchi in Germania e quelli in Italia (questo link senza garanzia)

(Si dice sempre cerchi nel grano, eppure la maggior parte di quelli nuovi sono apparsi nell'orzo...)

aggiornamento: Un altro sito con aggiornamenti sui cerchi italiani (che spesso però sembrano fatti a mano...)

Quando il contadino pulisce i ciglioni, cerca di lasciare i fiori. Su questo qui vanno tantissime farfalle. Ora perde un sacco di tempo nei tentativi di fotografarle. Ma forse vale la pena. Qualcuno sa come si chiama questo fiore?

Ma cosa succede qui? Questo bloghetto tranquillo con la media di 20 visite al giorno si trasforma... Un visitatore ogni due minuti, 900 visitatori ai sfondidesktop, ma di dove viene tutta questa gente? Il contadino sarebbe grazie per qualche chiarimento nei commenti qui sotto...

Un caro amico ha pensato di rallegrare il contadino con una statistica che segna una crescita:

Domani farà più caldo di ieri, statisticamente. Rimane solo la speranza che l'organismo terra riuscirà ad appiattire questa curva. E l'obbligo per noi di bruciare meno petrolio, molto meno.

Tre minuti fa era il solstizio d'estate, secondo il calendario astronomico del contadino.

Questo anno vengono prese delle decisioni importanti per il futuro prossimo dell'agricoltura, e quasi certamente vengono prese nell'interesse delle grandi multinazionali e non in quello dei consumatori o agricoltori. L'agricoltore biologico è un cliente noioso, non compra concime, non compra fitofarmaci, non compra nulla, a parte i macchinari. Però fa un gran bene alla terra, agli animali e a chi mangia i suoi prodotti.

Queste due immagini di mele "Golden" (copyright fiv), ottenute col metodo della cristallografia , dimostrano la differenza della loro energia vitale. Una è stata coltivata col metodo biologico-dinamico, l'altra col metodo integrato (con pesticidi, insetticidi, funghicidi, erbicidi e concime chimico; si tenta ora di spacciare questo integrato come quasi biologico). Questo metodo della cristallografia è ancora poco conosciuto; i risultati sono immagini, e per leggerle ci vuole occhio e esperienza.. Quale immagine è della mela bio?

Nel paese hanno ripreso la vecchissima tradizione dei fuochi di San Giovanni e hanno bruciato la mosca (un bulbo d'aglio nuovo e una spigha di grano). Faccendo così si allontanano spiriti malvaghi grandine tempeste siccità alluvione e quant'altro esiste per complicare la vita in campagna. C'erano pure due o tre contadini, questo qui compreso.

Continua la guerra sugli OGM. Ma questo modo di combattere al contadino sembra molto controproducente. La battaglia è condotta con stile migliore da Vandana Shiva. C'è chi cerca un compromesso. E c'è chi ha le armi più potenti, ma gli argomenti più deboli. Macché argomenti, sono bugie. Una delle cause della fame nel mondo è proprio lo stile di vita americano.

Hanno degli occhi bellissimi , ma il contadino oggi ne ha già ammazzati una decina lo stesso.

Stare al fresco e leggere: Il contadino (un altro però) e il melo. Prima e seconda puntata.

Un contadino sindacalista è finito in carcere. Questo contadino qui ora ha scritto una lettera a Monsieur le Président de la République. E Prodi ascolta le ragioni per il mantenimento della moratoria della EU per gli OGM.

Aggiornamento da Geminello Alvi del Corriere della sera.

Il contadino è contento perchè oggi la figlia maggiore ha superato gli esami di maturità e quella minore ha convertito in italiano gli ultimi dieci post.

Dovrebbe cambiare argomento ogni tanto, il contadino lo sa, ma ha subito un forte attacco di rabbia a sentirli parlare di scienza. Scientificamente vanno bene gli OGM? Ormai una tecnica approvata? La verità è che abbiamo capito poco o niente degli geni e del loro funzionamento (il gatto clonato ha il mantello diverso, per fare un esempio). Prima di giocare con questo nuovo giocattolo si dovrebbe mettere a posto i danni combinati con i giocattoli di prima: il clima rovinato e le scorie nucleari. Ma inutile, si andrà avanti così, senza sapere come rimediare i danni, cercando di nuovo una soluzione tecnica tipo climatizzatore .

A tutta l'Italia non bastano 52.000 Megawatt e al contadino non bastano più i suoi dieci panelli fotovoltaici (500 watt...) . Ma non perchè si ha comprato un condizionatore d'aria, è per via del portatile, l'ultimo mangiacorrente arrivato che ora si trova in netta concorrenza con la pompa nel pozzo. O bloggare o annaffiare l'orto, questa è la scelta. O comprare altri due. Converebbe forse anche al paese, ma più di due.

Il contadino a volte va a dare una mano al fabbro, per guadagnare i quattrini per pagare la bolletta telecom. Questo fabbro è anche poeta, e per l'occasione della trebbiatura del grano, che viene fatto di questi tempi, aveva scritto le rime seguenti (sempre attualissimi...)

La trebbiatura

E' giunto il giorno della trebbiatura

e per il colono è giorno di festa.

Così prepara l'apparecchiatura

per veder se nessuno poi protesta.

Quest'anno fu clemente la natura

e venne la stagion come richiesta.

La contentezza gli si legge in fronte

perchè sull'aia vede quel bel monte.

Or quelle masse sono li già pronte

ma son costate sai tanto sudore.

Prima che il sole uscisse all'orizzonte

fino a la sera stette a tarde ore.

E su la terra ci solco l'impronte

poi venne il turno del seminatore

e appena il grano ha visto germogliato

da cima a fondo tutto l'ha zappata.

Così di quell'erbacce liberato

Oggi i soliti nemici del progresso fanno un sit-in sotto la sede della FAO a Roma, dove si riunisce la commissione Codex alimentarius. All'ordine del giorno della riunione l'approvazione dello standard per consentire l'irraggiamento dei cibi con radiazioni prodotte da Cobalto 60 e Cesio 137, una richiesta fortemente sostenuta dagli Stati Uniti che premono per consentire la commercializzazione di carni, cibi precotti e ortofrutticoli trattati in questo modo per eliminare eventuali contaminazioni microbiche e per rallentare i naturali processi di maturazione.

E qui invece la vogliono seppellire nella Sardegna, questo prezioso materiale nucleare, di cui gli americani non buttano via niente.

Ci vuole un blog, una macchina fotografica e una idea: